~Vite spezzate~
Sei vivo, e un secondo dopo non hai più niente.
Rotto. Perso. Morto.
Intorno a te c’è solo distruzione, panico, terrore.
Tutto distrutto: la tua casa, le tue cose… la tua vita.
Tutto perso: le tue speranze, la tua felicità… la tua famiglia.
E adesso cosa fai?
Adesso come si continua questa vita?
Ma soprattutto, c’è ancora una vita, senza le persone che amavi?
Forse sì, forse no.
Forse sarà una vita a metà: un pezzetto qui, nella distruzione… e un pezzetto là, dove c’è la tranquillità.
Si può far finta di continuare, far finta di ricostruire, fa finta di rinascere… ma no, non si può far finta, di dimenticare… quelle vite spezzate.
Angolo dell’autrice
Tributo a tutte quelle persone che hanno perso la vita, la loro famiglia, la loro casa, le loro cose… nel terremoto del 6.04.09, in Abruzzo.
Questo, e il mio SMS, sono le uniche cose che posso fare per loro, ma dietro c’è molto di più. Lo so che non bastano 1€ e due parole messe in croce… ma questo è ciò che nel mio piccolo posso fare. Mi piacerebbe essere in grado, essere più vicina, dare una mano… ma purtroppo ho solo 15 anni.
Se qualcuno del posto dovesse leggere queste parole, però sappia che io… e molte altre persone, gli sono vicine… anche se non serve a molto.
Un abbraccio, e tutto il mio affetto, a voi che leggete e a voi, vittime del terremoto.
Vale |