Now explain why you glow in the dark

di Artemisia89
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Chiara

 

now explain why you glow in the dark

{Tre drabbles; Epilogo}

[SiriusXHerm]

 

 

 

 

 

1.       [100]

Le giornate lente di ogni settimana si accartocciavano negli angoli bui della casa che Molly e gli altri vanamente tentavano di ripulire: ogni luce era aspirata dai velluti pesanti, logori, sudici; ogni ora luminosa sfioriva e bruciava come il ricordo del tempo della sua giovinezza.

A diciassette anni era riuscito ad andarsene, per poi tornarvi di nuovo.  Si sentiva intrappolato in un buio che non riusciva a scrollarsi da dosso – ed era assolutamente imbarazzante quel che provava in quella casa.

<< In famiglia avete tutti nomi di stelle. >>

 

E quella che più brillava invece era lei.

E ogni volta che Sirius la toccava, o diventava ghiaccio, o diventava cenere. 

 

 

 

2.       [110]

Hermione rifletteva spesso su troppe cose contemporaneamente - con il rischio di farti saltare il cervello, Herm, come amava sottolineare Ronald: le piaceva farlo, la faceva sentire teoricamente onnipotente in un mondo magico che alla fine le era estraneo, nonostante quanto dicessero gli altri.

<< Sei davvero la strega più brillante del tuo tempo. >>

Nonostante quanto dicesse lui.

 

Hermione rifletteva spesso una sola cosa, da quando era in quella casa nera. E Ronald, lei lo sapeva, avrebbe voluto con tutto se stesso che pensasse ad altro, ad altri – a lui, magari. Ad altri.

Ed invece era lì, con i suoi pensieri inadatti a guardare alla finestra un’altra giornata bruciata.

 

 

 

3.       [100]

Il tempo non passava a Grimmauld Place.

Fuori i giorni morivano e risorgevano, ma dentro quelle mura no.

A Grimmaul Place declinavano paure, epifanie di conosciute ansie e risorgevano nuovi soli di sogni.

Sirius si trovò nel pieno di un alba proprio nel momento più buio di tutti.

 

<< L’hai toccata? >>

<< Non l’ho sfiorata.  >>

<< Lei lo sa? >>

<< Spero di no. >>

<< Cos’hai intenzione di fare? >>

 

Fuori, le persone confluivano in strada per raggiungere il proprio posto.

Raggiungere un posto nella vita. Hermione.

 

<< Andare a dormire. >> E sognare ancora quell’alba, magari.

 





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