Una classe nello spazio

di Marta_Chan
(/viewuser.php?uid=722820)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


"Scava in giardino, sarà divertente!"
Era ancora un bambino, ma ormai quelle cose non lo divertivano più. Sapeva benissimo che la madre glielo aveva chiesto solo per convenienza: fuori bisognava piantare alberi e dentro non si doveva oziare davanti alla tv.
Tuttavia, in giardino si stava bene. Il sole splendeva, ma le alte fronde dei pini sulla strada creavano freschi posti d'ombra. Di certo, non era una bella giornata per cercare la voglia di lavorare.
Il ragazzino prese la pala e iniziò a scavare.
Le ore passavano e la noia aumentava, attenuata solamente dalla musica proveniente dalla radio che stava ascoltando.
"Perché mamma dovrebbe farmi fare queste fat-" il pensiero fu improvvisamente interrotto da un rumore sordo.
La pala aveva colpito qualcosa.

Dentro la scatola di metallo non c'era granché: una lista di nomi della nona classe di chissà quale scuola, una mappa di un sistema solare probabilmente inesistente, qualche foto un po' rovinata, una pallina di un qualche materiale irriconoscibile per un bambino e...delle istruzioni per l'uso.
Chi avrebbe mai pensato che, seguendo quel piccolo manuale, si sarebbe attivato un fascio di luce e sarebbero comparse due figure alquanto...aliene?
Ora non restava che mettersi comodi all'ombra, magari con qualcosa da sgranocchiare e da bere, e ascoltare quella stranissima storia proveniente da un altro mondo, raccontata da due bizzarre ragazze.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3443156