Note dell’autore: Questa one shot
era prevista per essere pubblicata prima di domenica sera, tra impegni miei e
delle mie beta, ho dovuto rimandare a stasera.
L’episodio
di Domenica scorsa mi ha letteralmente ucciso, so che la storia non finisce
qui, ho seguito le foto dal set, ma questo non significa che quella scena non
mi ha ucciso, è stata molto intensa e dannatamente bella.
Comunque
mi sono fatta ispirare questa piccola cosa, puramente speculativa di una Emma
affranta che deve affrontare il funerale del suo amato pirata.
Beta: Paolettazza
Disclaimer: OUAT e tutti i
suoi personaggi non sono di mia proprietà (altrimenti sarebbe stato un prodotto
HBO), tutti i diritti sono dei legittimi proprietari, il mio è solo un
divertimento
Here, without you
Si trovava davanti allo specchio, guardava il suo
riflesso senza vederlo realmente, il vestito nero le fasciava il corpo, i
capelli raccolti in una coda bassa, a
nessuno sarebbe importato di questo, non più.
Erano ore che si era chiusa in camera, quella che doveva
essere la loro camera, nella loro casa che sembrava sempre più vuota e
silenziosa, odiava tutto questo, ma aveva bisogno di restare, aveva bisogno di
un monito del suo amore per lei, questa casa era stata una delle ultime cose
che lui le aveva donato, non ci avrebbe rinunciato, nonostante le facesse male
pensare alla vita che avrebbero potuto avere ma che invece era a loro stata
strappata via.
Chiuse gli occhi e sospirò, tremando, cacciando via le
lacrime che spingevano ancora per uscire, detestava tutto quello, sua madre
l’aveva convinta che fosse un bene anche per lei tutto quello, che così avrebbe
avuto una sorta di chiusura e avrebbe permesso alle persone che lo avevano
conosciuto di salutarlo, ma lei era stanca, voleva solo sfogare la sua aggressività
su Ade, aveva già detto il suo addio a Killian e non voleva riviverlo, sapeva
che una volta chiusi gli occhi avrebbe rivisto ancora e ancora il suo sguardo
mentre restava indietro.
In quel momento aveva bisogno solo di proteggere la sua
famiglia, aveva fallito con Killian ma, non avrebbe fallito con loro, come
disse una volta a suo padre e a Killian stesso
Quello che
credevo di poter avere non era nei piani per la Salvatrice.
Certo, avrebbe mantenuto la promessa fatta a Killian, ma
non ci sarebbe mai stato nessuno come lui, il suo pirata, il suo Killian era
troppo in profondità nel suo cuore e difficilmente qualcun altro sarebbe
riuscito a farlo.
Sfiorò l’anello che portava ancora al collo, lo strinse
nel palmo della sua mano.
“Mi Dispiace Killian, mi dispiace davvero tanto” mormorò
su quel piccolo oggetto.
Sentì la madre chiamarla dal piano di sotto, deglutì
posando l’anello, era il momento di salutarlo, era il momento di dirgli addio
per sempre, mise un cappotto nero e si avvicinò alla porta, guardò un’ ultima
volta la stanza per poi andare via stringendosi nel suo cappotto.
Fine