QUESTO E' IL MIO MODO DI RINGRAZIARTI SAYAN
Erano passati quasi 2 mesi da quando Cell era stato sconfitto da Gohan.
Due mesi in cui il piccolo sayan non faceva altro che colpevolizzarsi
per la morte del padre. Ovviamente nessuno dei suoi amici gli aveva
fatto pesare la cosa anzi non facevano che ringraziarlo a
più non posso per aver salvato la terra. Ma ora venivano i
problemi. Infatti da circa un mese Gohan si era stupito di percepire
una potente aura provenire dall'interno del corpo di sua madre Chichi.
Lei aveva provato e con non poca difficoltà a spiegargli
come girava il mondo, ma ormai lui non era più un
ragazzino e aveva capito tutto. Suo padre prima di morire aveva deciso
di regalare alla famiglia Son un nuovo membro e da quello che percepiva
il primogenito di Goku, doveva essere un maschio. Ma era proprio questo
che distruggeva la mente di Gohan, si sentiva in colpa anche
verso il suo futuro fratello. Come avrebbe fatto a spiegargli che non
avrebbe mai potuto conoscere suo padre per colpa sua? Che Goku era
morto solamente perchè quella nuova trasformazzione,quel
nuovo potere gli aveva fatto vedere una realtà distorta, e
avava fatto in modo che il suo orgoglio e il suo lato sadico uscissero
fuori. Certo era diventato estremamente potente e con quella nuova
forza aveva messo in ginocchio Cell, un'impresa che neanche Vegeta
Trunks del futuro e suo padre Goku erano riusciti a concretizzare. Ma
come ogni cosa anche in quell'occasione c'era stato il rovescio della
medaglia. Infatti dopo aver colpito Cell con un pugno violentissimo
allo stomaco e avergli di conseguenza fatto vomitare C18, il suo nemico
era impazzito e aveva deciso di autoimplodere e distruggere il pianeta
terra se non l'intero sistema solare. Gohan si odiava per
questo non aveva voluto ascoltare la ragione e se la razza umana e i
suoi amici erano ancora vivi il merito andava soprattutto a suo padre
che senza pensarci due volte si era sacrificato teletrasportando lui e
Cell in un'altra dimensione prima che esso esplodesse. Era questo
pensiero, questo senso di colpa che rodeva fino dentro l'anima a far
impazzire Gohan di dolore. Il non essere riuscito o meglio il non aver
voluto dare il colpo di grazia a Cell quando ne aveva avuto la
possibilità. Il piccolo sayan osservò con
nostalgia il laghetto dove era andato a giocare con suo padre per
tantissimo tempo quando era ancora vivo. Gli mancava da morire e si
sentiva un mostro. All'improvviso con uno scoppio d'ira si trasformo in
super sayan e lancio un'urlo di rabbia e impotenza verso il cielo.
<< CHE IO SIA MALEDETTO! E' TUTTA COLPA
MIA....E' SOLO COLPA MIA! NON MERITO IL TUO PERDONO PAPA' NON
LO MERITO! SONO STATO UN'EGOISTA E TU NE HAI PAGATO IL PREZZO! DOVREI
ESSERE MORTO IO AL POSTO TUO! >>
C18 stava volando senza una meta precisa e non sapeva
letteralmente cosa diavolo fare della sua vita ora che era tornata la
pace sulla terra. Ripensava a Crili, a colui che aveva espresso il
desiderio di togliergli il dispositivo di autodistruzione sia a lei che
a suo fratello. Quando si erano visti al Palazzo del supremo l'ultima
volta, lei gli era stata grata dentro di se ma il suo orgoglio aveva
avuto la meglio e aveva trattato male il povero Crili che stravedeva
per lei.
<< Sò per certo che mi ama, ma
io non sono ancora pronta per stare insieme a lui. Devo prima
umanizzarmi il più possibile e poi se lui lo
vorrà ancora magari potremmo... >>
Il corso dei pensieri dell'androide fù interrotto da un
boato incredibile. C18 sapeva a chi apparteneva quella potenza, ma
rimase lo stesso turbata.
<< Questo è Gohan...Ma
perchè si comporta così?. Che sia arrivato un
nuovo nemico? Eppure non percepisco altro apparte la sua aura. Meglio
che vada a controllare. >>
Nel frattempo Gohan dopo quello scatto d'ira,comincio a dare
pugni al terreno in preda alla disperazione totale.
<< MALEDETTO....MALEDETTO GELO! E' TUTTA COLPA
SUA! >>
La sua aura stava lentamente e pericolosamente raggiungendo il picco e
preso come era dalla furia non si accorse che qualcuno lo stava spiano
di nascosto.
C18 osservava sospesa sopra nell'aria il figlio di colui per la quale
era stata catturata e trasformata in cyborg insieme a suo fratello C17.
Però si sorprese di non provare astio nei suoi confronti. In
fondo quel ragazzo l'aveva salvata da Cell e di questo gli era grata. A
dire il vero era da tempo che la bionda avrebbe voluto ringraziarlo di
persona, ma sempre il suo dannatissimo orgoglio glielho aveva impedito.
Ironia della sorte quello era il momento perfetto. Erano da soli e
soprattutto lontani da sguardi indiscreti. Aspettò
pazientemente che il ragazzo si sfogasse per un motivo a lei ignoto, e
quando dopo buoni 20 minuti vide che i capelli erano tornati normali e
la sua aura anche decise di scendere e di parlare con lui.
Nel frattempo Gohan che non si era accorto della presenza di C18 dato
che non possedeva aura, si liberò della trasformazione e
cadde in ginocchio. Cominciò a piangere e a maledire Gelo e
se stesso. Provava vergogna anche verso i suoi amici nonostante loro lo
avessero pregato più volte di stare un pò assieme
ma lui si era sempre rifiutato inventando scuse una più
banale dell'altra. All'improvviso smise di pensare e di piangere
perchè uno strano formicolio alla nuca gli indicava che
c'era qualcosa di strano e come se fosse istinto si voltò
verso tutte le direzioni fino a che non scorse C18 che lo
osservava impassibile in volto.
<< C-C18? >>
<< Ciao Gohan...Ne è passato di
tempo. >>
<< Cosa ci fai qui? >>
<< Passavo da queste parti e poi ho sentito la
tua energia ed ero incuriosita da questo fatto per un'attimo ho pensato
che fosse comparso un nuovo nemico...Mi rallegro che non sia
così >>
Dopo quelle parole tra i due cadde un'imarazzante silenzio rotto solo
dall'occasionale verso di qualche grillo. Gohan si domandava quale era
la vera ragione che aveva spinto C18 ad
incontrarlo. La osservò per capire se ci fosse
ostilità da parte di lei e per precauzione si mise in posa
da combattimento. L'androide lo osservò a sua volta e gli
sorrise.
<< Tranquillo Gohan non sono qui per farti del
male e se ci pensi anche volendolo non potrei fartene visto l'attuale
livello che hai raggiunto, perciò puoi anche rilassarti o ti
verranno i crampi. >>
Gohan tirò un sospiro di sollievo e sciolse la posa da
combattimento. Era stata una precauzione che per fortuna si era
rivelata inutile.
<< Come mai stavi piangendo?
>>
La domanda colse Gohan del tutto impreparato.
<< Cosa? >>
<< Che c'è sei sordo forse? Ho
chiesto come mai stavi piangendo? >>
<< Ecco io... Non credo di volerne parlare. Non
con te almeno ma non è che ti devi offendere sia chiaro,
è solo che ti annoieresti. >>
Ora lo sguardo di C18 da sereno era diventato leggermente offeso.
<< Sta a me decidere se una cosa mi annoia o
meno...Comunque ero venuta qui solo per ringraziarti.
>>
<< Ringraziarmi? >>
<< Ma certo! Sei o non sei colui che ha
distrutto Cell? >>
<< Se sei ancora viva non devi di certo
ringraziare me. E comunque scusa per il mio atteggiamento se lo vuoi
ancora ti dirò perche stavo piangendo.
>>
L'androide ascoltò attentamente tutto quello che il ragazzo
aveva da dire e quando terminò di parlare cercò a
modo suo di confortarlo.
<< Se posso dire la mia su questa cosa credo
che tu stia sbagliando a colpevolizzarti. Quel bastardo di Cell avrebbe
comunque trovato il modo di tornare, perciò smettila con
queste cazzate! >>
Gohan senza alcuna logica si sentì molto meglio dopo le
parole dell'androide e cominciò a sorridere. L'androide lo
osservò e si chiese se per caso il sayan stesse dando di
matto.
<< Come mai sorridi? >>
<< E' solo che il fatto stesso che stiamo
parlando come due amici è troppo buffo!
>>
<< E per quale motivo è
buffo? >>
<< No scusami C18 ma hai frainteso!
Il fatto è che nel futuro tu e tuo fratello mi avete ucciso,
o meglio le vostre controparti hanno ucciso il mio alter-ego di
quell'epoca, e ora noi stiamo chiacchierando tranquillamente...Era
questo che intendevo con buffo! >>
La cyborg guardava Gohan con stupore e lui si rese conto che
probabilmente lei fosse all'oscuro di tutto. Allora gli
raccontò ogni cosa dal motivo che aveva spinto Trunks a
venire nella loro epoca al fatto che in un'altra dimensione lui stesso
e tutti i suoi amici erano stati uccisi dalla lei del futuro. Quando
ebbe finito di parlare il sayan si rese conto che C18 era molto turbata
da quella rivelazione.
<< C'è qualcosa che non
và C18? >>
Lei lo fissò con sguardo triste.
<< E me lo chiedi? In
pratica se quello che hai detto è vero io sono un
mostro non in una ma in ben due dimensioni temporali!
>>
<< Aspetta C18 non giungere a conclusioni
affrettate. Non sei un mostro o meglio tu non sei un mostro l'altra lo
era, quindi non andare a pensare a cose che non esistono, e comunque
per la cronaca Trunks stesso mi ha confidato l'enorme differenza che
c'è fra voi e i vostri alter-ego del
futuro! >>
<< E quale sarebbe questa differenza?
>>
<< Ecco nel fatto che da quando è
cominciato questo casino non avete mai ucciso nessuno, mentre invece
nel futuro le vostre controparti hanno fatto fuori milioni di persone,
perciò stai tranquilla! >>
Nonostante le parole di lui fossero state sincere, la cyborg non
riuscì ad impedire che una lacrima le rigasse il viso.
Quando Gohan si accorse di quel turbamento prese un fazzoletto dalla
tasca e gli asciugò la lacrima dicendogli semplicemente.
<< Non piangere C18 e scusami se ti ho turbata
ma sappi una cosa...Tu sei un'essere umano a tutti gli
effetti...Solamente un pò speciale.
>>
La cyborg gli sorrise e senza preavviso lo baciò sulla
bocca. Gohan rimase letteralmente senza fiato ma poco dopo riprendendo
il controllo di se stesso allontanò in modo gentile
l'androide e gli chiese.
<< C18...Perchè? Perchè
lhai fatto? >>
<< Perchè lo volevo fare...E poi
perchè sei stato tu stesso a dirmi che sono un'umana e non
un mostro e se sono una terrestre ho pensato, perchè non
provare sensazioni come tutti gli umani? >>
<< Ho capito C18 ma che ca....Cioè
proprio con me? Non voglio essere volgare ma non pensi a Crili? Lui
è innamorato di te e questo lo sai dannazzione!
Perchè diavolo hai dovuto mettermi in mezzo porca miseria!
Adesso io con quel bacio che mi hai dato mi sento ancora più
in colpa, anzi mi sento una merda nei confronti di Crili....Dannazzione
lui è il mio migliore amico! >>
Detto questo Gohan si alzò con il morale a terra e decise
che sarebbe stato meglio allontanarsi da C18 il più in
fretta possibile. Ma non fece neanche due passi che se la
ritrovò davanti. Decise di ignorarla ma lei con uno scatto
fulmineo lo spedì a terra con un calcio e si mise sopra di
lui.
<< C18! Cosa diavolo stai facendo? Togliti per
favore io non voglio farti del male perciò non
costringermi! >>
<< Per quale diavolo di motivo non vuoi farlo
con me? >>
<< Ma sei completamente impazzita C18? Tu sei
la donna di Crili! E io non tradisco il mio migliore amico in
questo modo! >>
Adesso la cyborg lo osservava con freddezza e fù con voce
gelida che gli disse.
<< Primo io non stò con
Crili! E' vero che provo qualcosa per lui, ma al momento non
stiamo insieme! Secondo io non sono la donna di nessuno e se voglio
stare con qualcuno ci stò perchè sono io a
decidere. Terzo non puoi sentirti in colpa con
Crili semplicemente perchè non vi è nessun
motivo! Mi hai capito bene Gohan? >>
<< Ho capito quello che vuoi dire...Ma
perchè io? Ci sono Yamcha Tenshinan....Io non
capisco. >>
Dopo quelle parole l'androide rise di gusto.
<< E perchè mai con
loro? Sei tu quello che mi ha salvata Gohan, e questo
è il mio modo di ringraziarti. >>
Detto questo l'androide formò due cerchi d'energia
incatenando al suolo il sayan. Cominciò a denudarsi davanti
lo sguardo sbigottito di Gohan, e quando fù completamente
nuda gli risalì sopra.
<< Allora Gohan che ne dici?
>>
<< GASP! E-E-Ecco-i-i-io...
>>
<< Che c'è sei spaventato
forse? Ma non ti preoccupare penserò io a
guidarti >>
C18 cominciò dapprima con dolcezza e poi con foga sempre
maggiore a torturare il membro del sayan. Per Gohan quella
era un'esperienza tutta nuova e cominciò ad assaporarne ogni
sfaccettatura. L'androide gli disse con voce maliziosa.
<< Mmmh...Direi che sei pronto Gohan.
>>
<< Che? >>
L'androide con velocità assurda lo fece entrare dentro di
lei e a quel contatto così intimo e così intenso
il sayan non poteva fare altro che gemere di un piacere mai provato
prima. Era la prima volta per il figlio di Goku e di certo non se la
sarebbe dimenticata tanto facilmente.
La prima a godere fù proprio l'androide che
inarcò la schiena e tremò tutta fino a lasciarsi
andare sul corpo del sayan al quale comunque mancava poco data
l'intensità e la velocità delle spinte.
Istintivamente quando fù sull'orlo del precipizio decise di
scaricare quel piacere che gli saliva dai lombi uscendo dal corpo di
lei. Poco dopo i cerchi d'energia scomparvero e entrambi si
rivestirono. L'androide che si era accorta di quel gesto non
potè fare a meno di chiedere.
<< Perchè lhai fatto?
>>
Prima di rispondere il sayan la guardò dritta negli occhi.
<< Perchè è giusto
così, e poi non volevo rischiare. >>
Lei gli sorrise di rimando.
<< Rischiare di mettermi incinta? Se
è stato quello il motivo sappi che ti sei sbagliato. Io sono
un'androide e non posso avere figli...Ma ti ringrazio lo
stesso. >>
<< Invece io penso che puoi benissimo rimanere
incinta non chiedermi se posseggo informazioni al riguardo perche non
ce lho, diciamo che è una sensazione. E comunque
posso chiederti un favore C18? >>
L'androide fece spallucce e rispose.
<< Dimmi. >>
<< E' stato bellissimo per me C18 sul
serio...ma vorrei chiederti lo stesso di fermarci qui. Tu hai una
persona meravigliosa che ti stà aspettando e sai benissimo
di chi parlo. Con questo non ti sto chiedendo di sparire
anzi! Se la cosa non ti mette troppo in imbarazzo
vorrei che tra noi si instaurasse un rapporto basato sulla
stima e sull'amicizia. Sei d'accordo?
>>
Prima di rispondere la cyborg ci pensò sù per
qualche minuto e poi fece un cenno affermativo della testa accompagnato
da un bellissimo sorriso.
<< Và bene Gohan ma solo ad una
condizione.... >>
<< Quale? >>
C18 si avvicinò nuovamente e gli mise una mano sulla guancia.
<< Voglio che tu la smetta di vivere nel
passato e che la fai finita di colpevolizzarti per come sono andate le
cose. E' successo punto e se vuoi che diventiamo amici me lo devi
promettere! >>
Il sayan le dedicò uno dei sorrisi più dolci di
cui poteva disporre.
<< Si C18 te lho prometto! Quando vedrai Crili
glielho dirai vero? Voglio dire di noi due. >>
<< Non credo che ce ne sia il bisogno anche
perchè tecnicamente io e lui non stiamo ancora insieme,
diciamo che sarà il nostro piccolo segreto ok?
>>
<< Ok C18 e grazie di ecco si insomma
hai capito. >>
L'androide gli sorrise di nuovo e per sugellare quella nuova amicizia
gli diede un'altro bacio ma stavolta sulla guancia. Lo sguardo di Gohan
si perse nel vuoto guardando l'androide volare via.
FINE
|