Verità
o Allucinazione?
(13:30)
Ace
è appeno tornato dalla sua uscita con i suoi amici.
Io
vorrei saper tutto, ma lui non spiccica parola. Pero ha la facci molto
allegro.
-Daiiii
fratellone! Dimmi qualcosaa!-
-Va
bene. Oggi ho incontrato Marco-
-Davvero?
Vi siete parlati tanto?-
-Farti
i fatti tuoi no?-
Dopo
questa frase fa un sorriso sghembo e si chiude in camera.
Io
aspetto che esca ma la mia attesa è… come si
dice… a si vana. La mia
attesa è vana.
-RUFYYY!-
Il
nonno che mi chiama. Vorrà affidarmi qualche commissione.
-Rufy
, mi serve l’aceto. Eccoti i soldi ,ora vai e torna in
fretta. Sono
stato chiaro? -
-Si
nonno.-
-Allora
cosa aspetti? SBRIGAATII!!-
E
corro via.
(13:50
Al supermercato…)
L’aceto,
l’aceto, ma dove cavolo sta l’aceto?!
Lo
sto cercando tra tutte queste bottiglie ma non lo riesco a trovare.
Sto
guardando queste dannate bottiglie e non sto .guardando dove vado,
infatti sbatto contro qualcuno.
Alzo
lo sguardo e vedo un ragazzo con un ciuffo biondo che mi ricordo un
delizioso ananas. Ha una faccia familiare..
-Ciao
Rufy! Se non mi riconosci sono Marco.-
-Ciao
Marco! Per caso sai dov’è l’aceto?-
-Esattamente
là. -
Dice
indicandomi un punto dello scaffale.
-Eheheh,
non l’avevo visto.-
-L’avevo
notato.-
………
Dopo
una fila eterna alla cassa usciamo
finalmente dal supermercato.
-Rufy
vieni con me al bar che ti offro
qualcosa?-
-Molto
volentieri!!-
Ci
dirigiamo verso il suo bar. Non è molto
lontano.
Arrivati
va dietro al bancone e mi prende
una fetta di pizza e una coca-cola.
-Spero che
ti basti Rufy-
-Speralo,
ma non penso che basti.-
-Sempre un
pozzo senza fondo ,vedo-
-Sono fatto
così.-
Finisco di
mangiare in 2 secondi la mia pizza e più velocemente bevo la
mia cola.
Poi guardo
l’orologio e vedo che è tardissimo. Saluto Marco
ed esco.
Mentre esco
dal bar di corsa vado a sbattere contro qualcuno. Lo vedo in volto solo
per
pochi secondi prima che scappi via.
Aveva una
faccia familiare. Sembrava… Sabo!
Corro a
casa.
………
Appena
torno a casa do l’aceto al nonno e vado davanti la camera di
Ace. Busso alla
porta.
-NON
ROMPERE RUFY!!!-
Mi sento
gridare.
-È
una casa
importante!- Gli dico io.
- Non mi
importa.- Ribatte.
-Ho visto
Sabo.-
Dopo questa
frase apre la porta.
-Sei sicuro
di quello che dici fratellino?-
-Al 101%-
-Dove
l’hai
visto?-
-Al
bar di Marco.-
-Rufy,
te lo sei immaginato, se fosse stato vero Marco mi
avrebbe avvisato.-
-Ace
sono sicuro di quello che ho visto.-
-Rufy,
non illuderti.-
Se
ne torna in camera.
(Sabo)
Dannazione!!
Rufy mi ha visto. Spero che non mi abbai riconosciuto. Se mi avesse
riconosciuto sarebbero guai.
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