'Cause it feels like love to me... Più o meno

di Sammy_Stark
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Mika era un ragazzo geloso. Non lo era eccessivamente ma aveva le sue fisse. Non voleva che Andy stesse troppo tempo al pc, non apprezzava essere all'oscuro della vita sentimentale delle sorelle e non tollerava nemmeno un comportamento troppo libertino da parte del fratello minore.

Voleva avere tutti e tutto sotto controllo perché semplicemente non si fidava del mondo. Naturalmente lui invece poteva avere segreti con l'intera famiglia e si innervosiva quando gli altri parlavano di ingiustizia.

C'erano molti motivi per cui il Libanese stava odiando Fedez in quel momento, primo fra tutti era il fatto che il Milanese stesse sempre al telefono con le proprie sorelle. Yasmine gli raccontava di conversazioni sul design e cose simili e Mika si limitava ad annuire e a crederle visto che era la sorella maggiore ma Zuleika invece alzava semplicemente le spalle quando veniva interrogata. La vedeva continuare a scrivere al cellulare mentre si sentivano tramite Skype e lui era quasi certo che stesse parlando con quello che un tempo era suo amico.

Mika era stato nervoso per tutta la durata del viaggio per raggiungere Milano. Fortunè sarebbe arrivato a breve e con lui anche Zuleika. Yasmine e la madre invece sarebbero arrivati il giorno dopo.

Il ragazzo andò nel proprio appartamento, si fece una doccia veloce e poi scese in strada a comprare qualcosa da mangiare. Non molto dopo i fratelli arrivarono con due grandi valigie al seguito.

L'iniziale entusiasmo dei due nel riabbracciare il fratello maggiore venne interrotto bruscamente proprio da Mika che, messa su un'espressione severa, si rivolse alla sorella.

"Noi dobbiamo parlare." Le disse e si avviò in sala. La ragazza lo seguì, sapendo bene che non era il caso di contraddirlo quando era di quell'umore. Fortunè chiuse la porta e sgattaiolò in bagno per non essere coinvolto.

"Tu parli ancora con Fedez?" Chiese Mika alla sorella, senza esitare oltre.

La ragazza alzò un sopracciglio, perplessa.

"E' un problema?" Si pose sulla difensiva, incrociando le braccia al petto come quando era piccola.

Mika sospirò pesantemente e si sedette sul divano.

"Lo incontrerai..?" Le domandò allora, in realtà già abbastanza sicuro sulla risposta, che infatti fu positiva.

"Mi ha invitata ad uscire domani!" Esclamò con un gran sorriso la Libanese.

Mika la fissò, a corto di parole. Quindi Federico aveva davvero intenzione di andare avanti con quella farsa?

"Domani..? Ma domani dovevamo andare al salone!" Le ricordò il fratello, fingendo che il problema fosse quello, già in ansia.

"Lo so, ci andiamo e dopo esco con lui..."spiegò con calma Zuleika, ignorando l'espressione contrariata di Mika. Era chiaro come la pensasse sul fatto che lei fosse amica del rapper ma di certo la giovane non aveva intenzione di far decidere al fratello cosa dovesse o non dovesse fare.

Michael passò un paio di minuti in totale silenzio, lo sguardo fisso sul tappeto.

"D'accordo." Mormorò alla fine.

Fortunè entrò quasi furtivamente nella stanza, preoccupato dal troppo silenzio.

"Tutto ok?" Si accertò.

"Benissimo! Domani sera esci con Zuleika e Fedez!" esclamò Mika in un ghigno affatto rassicurante. I due fratelli lo fissarono ad occhi sgranati.

La pop star sapeva di stare sbagliando ma non gli importava: non avrebbe mai lasciato sua sorella sola nelle grinfie di quel coso dipinto e nemmeno poteva andare lui a controllarli o avrebbe litigato con l'Italiano prima ancora di salutarsi. Fortunè d'altro canto sapeva di non avere scelta perché anche la madre gli avrebbe chiesto di fare lo stesso. Molte volte lui aveva fatto da terzo incomodo durante le uscite di coppia della sorella: a Zuleika in genere non dispiaceva avere qualcuno pronto a proteggerla quando usciva con nuovi ragazzi ma questa volta la situazione era diversa: sia lei che la Fortunè erano perfettamente consapevoli che Mika avesse frequentato Federico per un lungo periodo e quindi non capivano quella mancanza di fiducia nei suoi confronti.

 La pop star non aveva mai parlato a nessuno delle litigate in seguito a Parigi, aveva solo finto che quell'amicizia fosse nata per il programma e stesse morendo ora che aveva deciso di lasciarlo. Perché sì, Mika aveva deciso di non essere più un giudice di X-Factor e questo a Fedez lo avevo comunicato con un semplice e conciso messaggio: -Lascio X-F, buona fortuna con nuovo giudice- Federico non gli aveva risposto e lui si era offeso ma non lo aveva cercato ancora.

Quella sera i tre Penniman furono stranamente silenziosi. Zuleika e Fortunè rimasero in sala a guardare la tv dopo cena mentre Mika si chiuse in camera e fece l'errore di visualizzare qualche commento sotto al proprio post di qualche ora prima in cui annunciava di essere arrivato a Milano. C'erano alcuni che gli chiedevano se avesse in programma di incontrarsi con Fedez, altri che chiedevano se fosse lì per XF... Qualcuno aveva anche postato degli screen della scorsa edizione e a Mika faceva male ricordare quei momenti così felici ora che era tutto perduto. Decise di chiudere Twitter e chiamare Andy.

Fu una conversazione breve ma portò un po' di buon umore nel Libanese. Ogni volta che pensava al proprio ragazzo e a come tutto ora fosse tornato come ai bei tempi sentiva di aver preso la decisione giusta nonostante una parte di sé gridasse tutt'altro. Avevano ricominciato a parlare seriamente di bambini e di matrimonio e questo lo rendeva felice. Non era più un ragazzino pensò mentre, riaperto Twitter, osservava l'ennesima gif con lui e Fedez (che si destreggiavano con la mazurca).

No, non era più un ragazzino e ora doveva comportarsi da adulto, essere serio ed elegante, creare una propria famiglia e smettere di ballare.





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