“Tu chi sei?”chiese Keiichiro
“Lui è Ohno-senpai,un mio
collega”rispose Shige
“Già,e sono venuto a riportarlo a
casa”disse,alzandosi dal letto e guardando la coppietta
“Ma perché?”
“Kei ,te l’ho detto,non appartengo a
questo tempo,se non fosse stato per quella lettera e per
l’incidente sarei tornato nel mio tempo già da un
pezzo” sbottò Kato,tappandosi poi la bocca
“Stai dicendo che io per te non sono nulla che uno
stupido inconveniente?!”
“No,non è così! Io mi sono
veramente innamorato di te!”
“Di che lettera stai parlando?”
domandò Ohno,intromettendosi
Shige gli pose la lettera ,indirizzata a se stesso,ed il
senpai,dopo averla letta,sorrise
“Kato-kun,dimmi la verità … tu
desideri stare qui con lui?”chiese indicando Koyama
Shige arrossì,annuendo leggermente
“Bene,allora tornerò al negozio da
solo”
“Ma …”
“Non preoccuparti,questo è il tuo
destino”sussurrò l’uomo,abbracciando il
kohai e porgendogli un’altra lettera
“Ci vediamo tra 40 anni” salutò
sorridendo,per poi sparire
Shigeaki aprì la busta
< Ora hai capito in che posto vuoi
stare? > c’era scritto,assieme
alla sua firma
Dietro di essa vi era anche una foto,dei due nonnini che gli
avevano commissionato il viaggio
Sorrise mentre si rendeva conto che ,in realtà, lui
quei due li conosceva bene
“Allora puoi restare?”
“Si … se tu lo vorrai
…”rispose il moro,venendo immediatamente
abbracciato dall’altro ragazzo
“Stai con me per sempre”
“Ok”
- 40 anni
dopo -
“Allora Ohno-senpai … è andato
tutto bene alla fine,visto?”domandò
l’anziano signore, con i grandi occhiali da vista,vicino
all’atro uomo sessantenne
“Già Kato-kun … anzi
… Kato-san”rispose il ragazzo,rivolgendosi
all’uomo
“Bene,ora se non ti spiace,vado … io e
Kei dobbiamo incontrare degli amici …”disse
l’anziano,salutando l’ex collega e incominciando a
incamminarsi piano, insieme a Keichiro ,verso l’uscita.
Non poteva mica fare aspettare Tegoshi nel giorno del suo
matrimonio con Ryo … dopotutto erano quasi quarantenni che
quei due aspettavano di fare una cosa del genere …
“Già,anche io devo sbrigarmi,devo
consegnare una lettera ad un certo Ninomiya
Kazunari,nell’epoca Edo, e non vorrei fare tardi
…”spiegò l’uomo,ridendo poi
alla sua piccola battuta
“Allora buon viaggio” disse
Keichiro,sorridendo mano per mano con il compagno e avvicinandosi alla
porta del negozio
“Kato-kun ?”lo richiamò, un
momento, Satoshi
“Dimmi Ohno-senpai …”
“Non ti sei mai pentito di ciò che hai
fatto?” chiese
“No,mai”rispose
l’altro,uscendo,mentre il sole primaverile faceva brillare le
fedi dei due
Dopotutto cosa c’è di meglio che passare
il resto della propria vita con la persona che ami? ^^
FINE
|