Riflessi

di Puck
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Mondi paralleli che si toccano, inconsciamente.
Suoni
Sussurri
Movimenti impercettibili intorno alle mie impronte
Infiniti respiri dolci sul mio sentiero
E la nebbia pian piano si dissolve, mostrandomi i mille specchi che si trovano intorno a me.
Ognuno ha un colore differente.
L’immagine sempre quella.
I miei occhi sono qui a guardarmi.
Hanno una sola domanda, che si ripete per ogni specchio.
“Chi sei tu?”
Abbasso lo sguardo ai piedi.
E il mio sorriso gli risponde.
I miei occhi si risollevano.
Sono sulla cima di una montagna.
Al posto degli specchi, il vento.
Mi domando come posso scendere da qui, come posso farmi strada tra le rocce ed il ghiaccio.
E la nebbia pian piano si dissolve, in un fruscio di foglie leggere, riportandomi ai miei piedi, nel luogo di pace e serenità in cui sono sempre stata, cieca di fronte al mio riflesso nel fiume.
 




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