5 PM
Il prompt dato per la
storia è Tortino di Mele e la coppia scelta è KyloXHux.
Dedicata a kidwithashotgun
I fatti avvengono PRIMA dei fatti de “Il
Risveglio della Forza”.
La fic cerca di rispettare i personaggi inserendoli in un momento di
quotidianità e non vuole urtare la sensibilità di coloro che non riescono a
vedere i personaggi in un contesto pacifico.
Ringrazio per l’attenzione ed auguro buona lettura.
Base Starkiller – Ore 4.40 PM
C’erano poche
regole all’interno della Base Starkiller del Primo Ordine, poche sacre regole
che dovevano essere rispettate da colore che vi gravitavano per poco, oppure,
appartenevano alle divisioni assegnate a quell’importante avamposto.
Una delle regole più sacre riguardava la persona di grado più alto all’interno
della struttura: il Generale Hux.
La regola era molto semplice e prevedeva di non entrare all’interno della sala
degli ufficiali, per nessun motivo, dalle ore 4.59 alle ore 5.15 evitando,
inoltre, di prelevare dal frigorifero all’interno della suddetta area la
scatola recante il il nome del Generale.
Già, a differenza della maggior parte degli alimenti contenuti nel frigo,
alcuni, erano siglati dal Generale e, essendo di sua proprietà, non dovevano
essere toccati da alcuno.
Purtroppo per il rosso, qualcuno, aveva deciso di rendergli impossibile
quell’importante rito delle 5 PM che, da tempo, veniva vanificato dall’assenza
dell’alimento contenuto nella scatola che, tutti i giorni, veniva sistemata dal
cuoco della base all’interno del frigorifero.
Il tortino di mele.
Ormai da ben tre giorni, il rosso, non aveva avuto la possibilità di celebrare
il suo tea delle cinque e, questa imperdonabile mancanza, aveva gravato sul suo
umore più nero del solito.
Probabilmente, se avesse potuto decidere di sua spontanea volontà l’utlizzo
delle apparecchiature della base, avrebbe di sicuro scelto di polverizzare un
pianeta al giorno per potersi sfogare.
Mancavano solo 19 minuti e poco meno di tre secondi al momento in cui il rosso
avrebbe raggiunto la saletta degli ufficiali e per poter svuotare la mente
godendosi una buona bevanda calda e mangiando la SUA torta di mele.
O, almeno,ci sperava.
Il passo con cui incedeva nel corridoio era molto deciso, l’espressione sul
viso altera e, l’uniforme, sistemata nei
minimi dettagli.
Lo sguardo gelido veniva fatto vagare su ogni singola persona che incrociava il
suo cammino e, una volta raggiunta la sua mèta, superò l’uscio muovendosi all’interno
per raggiungere velocemente il frigo, aperta la scatola i suoi occhi si
ritrovarono ad incontrare l’amato profilo del suo tortino di mele.
Il rosso sorrise, non poteva proprio evitare di esibire un’espressione soddisfatta
all’idea di poter rispettare i suoi rituali e, prendendolo tra le mani il
tortino, lo sistemò su un piatto per poi posarlo sul tavolo insieme alla tazza
in cui collocò una bustina di colore ambrato.
Poter rispettare la sua routine lo metteva di buon umore e, essendo da solo,
non doveva temere che qualcuno lo vedesse sorridere.
Sistemò il bollitore sul fuoco attendendo che l’acqua fosse abbastanza calda
per poter essere usata per la tisana.
Nel momento in cui l’orologio iniziò a scandire con un suono metallico l’arrivo
delle cinque, al primo rintocco, Hux tolse l’acqua dal fuoco sapendo bene che
aveva ormai raggiunto la temperatura ideale e passerà a versarla nella tazza.
Tutto era pronto, finalmente, dopo giorni di digiuno sarebbe riuscito a
compiere quel suo importante rito.
Si girò per prendere lo zucchero e, proprio in quel momento, in quelli che
saranno pochi tragici minuti, accadrà ciò che il rosso non si sarebbe mai aspettato.
La porta si aprì con un sibilo permettendo così alla figura, fin troppo
conosciuta, di Kylo Ren di attraversare quella barriera ed avvicinarsi
pericolosamente al tavolo.
Prima ancora che potesse dire o fare qualcosa, il povero Hux, vide il suo
tortino afferrato dal Sith che, in pochi secondi lo fece scomparire nella sua
bocca.
Kylo, con le labbra ancora sporche di briciole della torta, prese la tazza
bevendo il suo contenuto senza nemmeno togliere la bustina.
La bocca del Generale si spalancò, ma sarà incapace perfino di parlare in quei
secondi a causa del suo più completo stupore, avvertiva un terribile gelo
dentro di sé e, al contempo, una rabbia che mai aveva provato.
Ren posò la tazzina e, subito dopo, si allontanò senza nemmeno salutarlo.
Hux guardò la sua pausa sfumata e, poi, la porta dietro cui era scomparso Kylo
proprio come era comparso.
Un dannato uragano che aveva scombussolato tutti i suoi piani e che, ora, l’avrebbe
pagata cara.
-KYLO REN!-
Tuonò iniziando a camminare a grandi passi iniziò la marcia che l’avrebbe
portato da inseguirlo.
Non gli interessava che Kylo fosse in grado di usare la Forza e tantomeno che,
probabilmente, l’avrebbe sconfitto con un solo gesto, ma gli avrebbe fatto
pagare quell’affronto ed avrebbe vendicato tutte le pause che gli aveva fatto
sfumare minando così la sua integrità mentale.
Si, gli avrebbe fatto pagare fino all’ultima briciola il suo tortino di mele.