Miracles.

di Ambii
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Miracles.

 
Prologo

(Storia pubblicata anche su 
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Non amerò più nessuno come ho amato lui. Non ci riuscirei e non sarebbe nemmeno giusto.

Non lo farò, non mancherò di rispetto a quello che ho provato, a quello che mi ha dato, a quello che ha fatto.

Sto andando avanti perchè gliel’ho promesso. Vado avanti, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.

E quando penso di non farcela più, chiudo gli occhi, ed ecco. Eccoli di nuovo gli occhi grigi di Liam, a guardarmi, ad implorarmi di vivere e di farcela. Di stare bene.

Eccoli quegli occhi che amavo da morire spegnersi, eccoli chiudersi.. eccoli non riaprirsi mai più.

Stavamo insieme da quattro anni ed avevamo dei progetti davanti. Ma quella macchina verde, quella maledetta macchina verde, l’ha travolto. Ci ha travolto.

Sono incazzata. Da morire.

Liam era l’amore della mia vita e mi fa terribilmente schifo che il nostro ultimo ricordo insieme sia un fottutissimo litigio.

Io che scappo, come mio solito, lui che mi rincorre, in mezzo la strada.

Quella macchina che va veloce, troppo veloce, e non ce la fa proprio a fermarsi in tempo.

Io che cammino veloce presa dalla furia finchè non sento quel rumore, quel rumore di merda che ho ancora nella mia testa.

Quando mi giro è troppo tardi, Liam è li sotto, agonizzante e se ne sta andando.

Le urla, i pianti, le grida.

L’ambulanza che arriva subito.

La corsa in ospedale, le ore in sala operatoria.

I suoi occhi che mi fissano, che parlano, parlano da morire.

Una volta mi disse che se per qualche motivo se ne fosse andato presto, io avrei dovuto continuare a vivere, anche stando con qualcun altro.

Risi, all’epoca.

“Non portelo il problema Liam, non te ne andrai prima dei 90 anni” e le risate.

Invece ne aveva 23, quando il suo cuore ha smesso di battere.

Ricordo le serate immediatamente successive. Ho pranzato dai suoi genitori praticamente tutti i giorni. Siamo distrutti, loro sono uno straccio.

Ma mi dicono di continuare a vivere.

Hanno paura che io faccia qualche sciocchezza. E giuro ci ho anche pensato.

Ma non lo farò. Non metterò fine alla mia vita.

Vivrò, per lui.

Sono certa che non amerò più nessuno così..

sono certa….  

 

….anche se di certo, c’è solo la morte.


 
-Martina T.




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