Sano e salvo

di Relie Diadamat
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Nda: Buon salve!
Fa sempre un certo effetto ritornare in questo fandom dopo secoli e secoli!
Devo dire che stavolta torno un po' "alla cavolo" - passatemi il termine - perché avevo bisogno di scrivere. Ho fatto un giretto nella pagina Facebook "Il Giardino di Efp" e... tac! ho trovato questo prompt.
Che dire? Pretese questa flash non ne ha e non so nemmeno se sia leggibile. Io spero di sì, ma a voi la parola.
Buona, spero, lettura!
 
Prompt: Come puoi abbracciarla dopo aver stretto tra le braccia Izzie? 
Da: Celtica.


Sano e salvo
 





 







Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo.



 
Eri arrabbiato con te stesso, con tutte le ingiustizie che la vita ti aveva servito su un piatto d’argento imboccandoti a forza, con il ricordo dell’alito fetido di quella bestia feroce che massacrava tua madre di botte, col sangue di cui ti eri macchiato mentre lo pestavi rabbioso con gli occhi oscurati dal risentimento.
Forse ti sei ferito da solo anche questa volta. Forse è stata la vita a mettersi in mezzo tra voi due… oppure è stata la morte?
 



Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo, ma Izzie è morta tra le tue braccia.
Morta.
Mentre la tenevi stretta a te.
 



Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo, ma si è lasciata andare. Ha chiuso gli occhi e ti ha abbandonato al buio. Solo, impaurito e paralizzato all’idea di un mondo senza di lei.
Un mondo senza la sua risata isterica, senza un viso da modella imbronciato e senza il primo vero bacio al bar di Joe.
 



Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo, ma lei è tornata in vita.
Il suo cuore ha ripreso a battere, le sue palpebre si sono sollevate di scatto come tutte le volte che sobbalzava nel cuore della notte nell’udire gli squilli del cercapersone.
È tornata in vita, ma lontano da te.



 
Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo, ma hai capito che senza Izzie non puoi sopravvivere. Che saresti morto senza di lei, ed è per questo che le hai chiesto di andarsene e di non volarsi indietro: non puoi permettere ad una come lei di stroncarti definitivamente, quel compito spetta a te. A te soltanto.
 



Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo, ma ora Izzie è lontana. Sana e salva.
E tu stai stringendo Meredith.
È suo il corpo che tocchi, sono suoi i capelli biondi che sfiori con le dita.
 



Il momento esatto in cui è successo non sapresti dirlo, ma continui a chiederti come puoi abbracciarla dopo aver stretto al petto l’amore della tua vita che ormai è altrove.
Lontano.
Sano e salvo.




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