The thorn that became a rose

di SofyTrancy
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Se solo fossi intervenuto

POV: Leo
Gioco: Retaggio


«Da questa parte.»

«Sorella...»

«Lei è mia sorella!»

«Siamo noi la tua famiglia.»

Osservai Kamui che si guardava a destra e a sinistra senza sapere da che parte andare.

I suoi bellissimi occhi viola si muovevano da Ryoma a Xander, da Sakura a Elise, da Hinoka a Camilla... per poi incatenare il suo meraviglioso sguardo con il mio.

Il cuore iniziò a battermi in gola, sperando con tutto me stesso che lei venisse verso di me e non mi lasciasse solo.

Fece un passo avanti.

«Vuoi mostrarti per la traditrice che sei?!»

La voce di Takumi si levò sul campo di battaglia, mentre il principe dell'Hoshido si avvicinava velocemente all'albina e la prendeva per il braccio, strattonandola.

«Vieni con noi! ADESSO!!»

«Lasciami!» gridò lei, cercando di liberarsi dalla sua presa.

Il contatto tra i nostri sguardi si perse.

«Lasc...» Xander non riuscì a finire la frase.

«NON OSARE TOCCARLA!» urlai, aprendo il mio Brynhildr e lanciando un incantesimo contro il ragazzo, colpendolo in pieno.

«Leo!– gridò Elise –Che stai facendo?! Potresti colpire Kamui!»

La ignorai, iniziando a correre verso l'albina.

«Sporco nohriano.» disse Takumi, afferrando il suo arco.

«Leo, attento!» urlò Kamui, osservando la freccia che il principe hoshidese aveva lanciato.

La schivai, lanciando altri incantesimi e allontanando gli hoshidesi dalla ragazza.

Afferrai l'albina per la mano e lei si fiondò al mio petto, stringendosi tra le mie braccia.

«Grazie, Leo...»

«SEI SOLO UNA SPORCA TRADITRICE!»

Colpii nuovamente Takumi.

«Lei è mia sorella. E ora verrà con me.»

 

Un tuono squarciò l'oscurità della notte e io aprii gli occhi.

Era stato tutto un sogno...

“Kamui...!”

Mi alzai dal letto, camminando a piedi nudi.

Il freddo del pavimento mi solleticava i piedi mentre aprivo con forza la porta e iniziavo a correre senza neanche accorgermene.

Perché lo stavo facendo?

Erano già sette notti che quella routine si ripeteva...

Ma non potevo fermarmi, il mio corpo si muoveva da solo, la mia testa non ragionava.

Inciampai, ma non mi importava.

Caddi, ma non mi fermai.

Dovevo raggiungere quella camera, dovevo...

«Kamui!» urlai, spalancando la porta e fiondandomi verso il letto, sollevandone le coperte.

Tutte le mie speranze si spensero, per la settima notte di fila.

Mi accasciai a terra, stringendo tra le dita le lenzuola del letto completamente vuoto.

Le lacrime mi rigarono le guance.

Non importa quante volte avrei sognato quella falsa scena.

Lei aveva scelto l'Hoshido e io non avevo fatto nulla per fermarla.

Lei se ne era andata, aveva seguito quell'idiota di Takumi ed era andata con loro... e io ero rimasto lì, fermo a guardarla andarsene.

Nessun sogno poteva cambiare il passato...

«Se solo fossi intervenuto...» sussurrai tra le lacrime, posando il viso sul materasso.

«Se solo fossi intervenuto...»



NOTE AUTRICE
Ehy! Spero che la storia vi sia piaciuta!
Ogni critica è ben accetta!
Alla prossima!
~SofyTrancy





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