Io vivrò (senza te)

È quella giusta.
Per capirlo, è stato sufficiente guardarla.
Studiarla mentre usciva dal supermercato, mentre inciampava nel marciapiede davanti alla sua auto. Mentre sorrideva, vedendo la cortesia nei tuoi occhi quando le hai raccolto la borsa.

Usciamo?

Un battito di ciglia, due fossette di imbarazzo ai lati della bocca. E te ne sei innamorato. La verità, tremenda e dolce, è che non puoi vivere senza di lei. Senza vederla aggirarsi per la stanza, davanti alla finestra che dà sul giardino.
Ma ora devi farlo.
Vivrai senza lei, anche se ancora non sai come. Anche se l’hai appena persa.
I segni sul collo bluastro la imbruttiscono. Ma non per te.