cap1
Disclaimer: Purtroppo non possiedo ne Josh ne i diritti di Kyle xy e logicamente questa storia non è a fine di lucro.
Pairing: Jandy naturalemente
Sommario: Mi
chiamo Andy Jensen e rallegro il mondo con la mia presenza da ormai
quasi 16 anni.. la mia vita non è motlo diversa da quella di una
qualsiasi adolescente ordinaria, anche se ordinaria è una parola che proprio non mi si addice.
Da quando la
mia cara sorellina Antares mi ha fatto vedere la prima
putata di questo telefilm mi sono innamorata di Joash e quando un paio
di giorni fà ho visto apparire Andy bhè mi sono
innamorata anche di lei *O*... Vi basti sapere che mi sono guardata
tutte le scene in cui
loro erano presenti fino alla terza serie
Dato che non sono riuscita a trovare ficcine su
di loro ho pensato di arrangiarmi e provare a scriverne una.... (PS se sapete dove posso trovare
delle Joah/andy in italiano segalateeee=!)
Spero vi piaccia ^^
Capitolo 1-
LA CLASSIFICA NON METE MAI
Una vocina stridula si fa strada nei miei sogni - Andyyyyyy alzati è tardi! -
Mugugno qualche frase incoerente e nascondo la testa sotto il cuscino
sperando che quella voce desista e mi lasci continuare il mio
bellissimo sonno.
- Andyyyyyyyy !!!!! -niente da fare la voce inizia a saltare sul mio letto - Mammeee Andy non vuole alzarsi! -
Ma quanto è può essere fastidioso un bambinetto di 5 anni?
A malavoglia mi tocca dare segni di vita prima che Jimmy decida di
sfondarmi i timpani, con un gesto poco signorile scaccio il mio
fratellino dal letto e con tutto il buon umore del mondo mi preparo ad
affrontare una nuova settimana di vita ed un nuovo semestre ....evviva! (notate prego il tono sarcastico della voce).
Come avrete ben capito mi chiamo Andy e rallegro il mondo con la mia presenza da ormai
quasi 16 anni.. la mia vita non è motlo diversa da quella di una
qualsiasi adolescente ordinaria, anche se ordinaria è una parola che proprio non mi si addice.
Mi raccolgo i
capelli ancora umidi con un mollettone - Magnifico sono già in
ritardo !- e mi infilo velocemente una gonna gipsy , frose
un po' troppo lunga, una maglia azzurra e una felpa rosa e corro
in cucina.
- 'Giorno
mom's! - schiocco un bacio veloce sulla guancia di entrable prima
di afferrare al volo un succo - Sono in ritardo... ci vediamo
stasera! - urlo dall'atrio mentre tento di infilarmi gli anfibi senza
sedermi.
...
cosa? si ho detto mammE , al plurale! e no non mi sono sbagliata. Io ho
due super mamme e nessun padre ( a meno che come tale non vogliate
definire un donatore anonimo )... e no la cosa non mi ha creato alcun
complesso!
Arrivo al The Rack dopo 6 interminabili ore di lezione, in questi
giorni a scuola stanno dando tutti di matto per via della Classifica,
si con la c maiuscola,...
- Banana Guava, con molta banana. -
.... la trovo veramente una cosa triste. Praticamente una volta
all'anno si vota in "segreto " per diverse categorie... la coppia
più squallida, l'insegnate più sexy, ...blabla...ma a chi
interessano queste cose?
Bhe stando alla paranoia generale che mi circondadirei all'intera massa di adolescenti che compongono il mio liceo.
- Ho perso di nuovo a G-force, quello nuovo si inserisce nella partita
e mi massacra - il tipo dietro al bancone ha appena detto due parole
magiche che catturano la mia attenzione risparmiandovi dal mio
sproloquio sul decadimento della società amiericana. perchè? Io-Amo-quel-gioco!
- Durante la pausa non dovresti navigare in internet, è contro
le regole. - Bhè se lo dice uno con la retina in testa come non
rispettare la sua autorità?
- Se fai il saputo quest'anno non vinci.- dice l'altro con un sorrisino
sghembo..... è quasi confortante scoprire che qualcuno in
questa città ha ancora un senso dell'umorismo decente!
Aspetto guardandomi attorno indecisa se comprare o meno una fetta di torta finchè mr. retina non si decide a
farmi il mio frullato, poi , ipod nelle orecchie mi dirigo
canticchiando verso l'asilo dei miei fratelli.
Grazie a dire il supplizio sta per finire, domani uscirà la
stramaledetta Classifica e magari, gli idioti di questa scuola
smetteranno di comportarsi in modo strano...
Mi siedo a gambe incrociate sulla tazza del water e accendo il pc, ho
giusto il tempo di finire la partita salvata ieri sera prima di andare
a mangiare qualcosa.(non c'è nulla di strano nel giocare al pc
in bagno, ho delle ottime ragioni!) .
Non sono passati nemmeno 5 minuti che sento il lavandino scorrere
e vedo il barista del Rack, mi pare si chiami Josh, scartare
un pacchetto di caramelle - Quello si che è un pranzo
bilanciato. - gli dico alzando a malapena lo sguardo dal gioco.
- Ma cosa...questo qui è il bagno dei maschi! - ok il ragazzo mi
sembra abbastanza sconcertato, bhe si in effetti non penso sia una cosa
da tutti i giorni trovarsi nel proprio bagno una ragazza, anche se sono
io che di femminile ho veramente poco.
- Rilassati ho dei fratelli! - la risposta non pare soddisfarlo -
....è l'unico posto in in cui c'è un segnale decente! -
spiego
- Uh, non puoi farlo in classe?- eccheccavol! non può lasciarmi terminare la partita tranquillamnete?....
- Sai si arrabbiano se durante le lezoni giochi a G-Force!”
gli rispondo con fare ovvio ...mi mancano pochi metri per arrivare al
goal.
- Anch'io gioco a quello! Ti è mai capitato un certo AndyJ ? Mi sta rovinando! -
- Lo sò... - trattengo a malapena un risolino di infantile compiacimento - L'hai detto al banco ricordi? -
Mi guarda piuttosto confuso - Banana guava .... con molta banana... - abbasso gli occhi leggermente
offesa dal fatto che non si ricordi di me.. - Lo
prendo quasi tutti i giorni ...- .da 1 anno a questa parte! Ma infondo come potrebbe,
sono solo una dei mille clienti che vedrà.
- Scusa - non devo aver fatto proprio un'eccellente impressione dato
che ha appena alzato gli occhi al cielo come se avesse a che fare con
una pazza. ma è da pazzi pensare che qualcuni si ricordi di
voi?
- No figurati - chiudo il pc stizzita ed esco dal cubicolo - Senti, a
proposito di fare cose strane in posti strani sono sicura che
c'è una caffetteria a meno di cento metri da qui - dico
indicando un luogo indistinto alla mia sinistra
- Neanche morto! -
- E perchè? -chiedo anche se purtroppo conosco già la risposta.
- La caffetteria è un campo minato durante la classifica -
..come immaginavo.... - Non voglio l'etichetta del perdente come
Deichman.-
... - Preferisci essere un perdente che mangia al gabinetto.-
questo è un ragionamento piuttosto contorto anche per me..
- Almeno sto nel gabinetto giusto, signorina-come-ti chiami . - dice con una punta di sarcasmo
- Veramente mi chiamo Andy. Andy Jansen.- dico uscendo dal bagno
contenta del sasso che ho lanciato. Con la coda dell'occhio lo vedo
scrollare le spalle...ma dai! come fa a non fare 2+2 ??? Faccio
capolino dalla porta e aggiungo con fare casuale - Ohh…AndyJ,
per te. -
non posso fare a meno di sorridere di fronte alIo shock che pian piano
gli si dipinge sul suo volto quando realizza che a batterlo , 36 volte
per la precisione, sono stata io...
Le feste scolastiche non mi hanno mai entusasmata ma ho promesso ad un
paio di amici che gli avrei incontrati alla festa del Fuoco...nulla di
misterioso o esoterico come sembra dal nome. Un semplicissimo e
noiosissimo falò sulla spiaggia, con tanto di lite tra
innamorati di rito..
Sono qui da solo un ora e già mi sto pentendo di essere venuta, mi sul bagnasciuga massaggiandomi stancamente le tempie.
- Andy, qualcosa non va? - mi chiede Robert mettendomi un braccio attorno alle spalle passandomi una birra
- Ma nulla di che,- strappo la linguetta dalla bottiglia con forza - mi sto solo annoiando a morte. -
- Ma dai non è poi così male qui! - ride Lorence
sfilandomi la bottiglia di mano e bevendone un abbondante sorso.
- Dovresti trovarti un ragazzo con cui diveritrti. -
aggiunge poi con fare ammicante.
- Ma... possibile che vuoi uomini pensiate solo a questo?? - sbuffo esasperta riappropiandomi della birra.
- Così mi ferisci! - si lamenta fingendo di esser stato colpito
al cuore riuscendo a strapparmi un sorriso.- Scherzia a parte , siamo
preoccupati di vederti sempre così sola...e - aggiunge levandomi
di nuovo la bottiglia dalle mani - ...non dovresi bere! -
Gli schiocco una delle mie migliori occhiate scocciate e lo interrompo
prima che inizi la paternale - Lo sò lo sò , alla mia
età non dovrei bere, ma nei paraggi non vedo ne forze
nell'ordine ne genitori quindi.... e poi la vita è tanto breve
che dev'essere vissuta ogni singolo secondo..- finisco la mia arringa
alzando al cielo la birra - ..a volete mi sorprendo per tanto sono
profonda -
Scoppiamo tutti e tre a ridere, dò un rapido sguardo
all'orologio - Ora ragazzi vi abbandono, vado a casa....- mi alzo e
spazzo via la sabbia dai jeans tentando di non badare al mal di testa
che si fa sempre più forte.....
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ecco qui, pero vi sia piaciuto.
ps: i commenti sono la vita
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