STEVE ROGERS / PHIL COULSON
Fu una nuvolosa serata di Novembre nell'aereo di mr. "guarda i miei occhi" Fury, Phil si stava occupando di localizzazioni
terroristiche quando egli si avvicinò e da sopra la sua spalla controllò i lavori al computer. Fu in quel momento che
Phil lo sentì, sentì formicolare il proprio stomaco, come se trecento bruce banner stesserò giocando a football dentro
di esso; fu in che quel momento che egli si avvicinò, il biondo che faceva concorrenza al dio Thor figlio di Odino
pane e vino, steve rogers, un possente militare con la propria divisa attillata da renderlo una specie di pulcinella americana
in quel momento steve esclamò:"tutto bene giovane?"
Phil rispose:"si cioè no cioè lo sai io ti ho visto mentre dormivi, quando eri congelato nel senso lo sai vero ouch"
e steve disse:"grandioso, senti ragazzo, puoi prendere l'orologio da taschino a questo povero vecchietto?"
phil annuì e corse subito a prenderglielo (il taschino certo, ma phil sperava altro)
steve rogers lo ringraziò e in quel momento phil si sentì pronto, pronto di confessare il proprio amore, e lo fece:
"senta capitano io, io dovrei confessarle qualcosa che sento dentro, io, io credo di provare un grande amore per lei,
e non di ammirazione, ma un'amore da "tocchiamoci l'uccello a vicenda" non so se capisce, spero di si, io avrei bisogno
che me lo toccasse, capisce si?"
steve rimase incredulo a quelle parole, ma proprio quando si decise a parlare dall'angolo più buio spuntò un uomo cupo
con vestiti strani: aveva un capello con due specie di corna, sembrava quasi un montone, (quelle capre del nonno di heidi,
quelle capre con nomignoli da farti drizzare i tuoi lunghi peli foltosi), inotre aveva una capigliatura da far concorrenza ai kiss.
All'improvviso questo uomo misterioso esclamò:"io sono loki, da asgard
e ho buoni propositi per questo mondo: eliminerò i familyday e donald trump" a quel punto con un gesto
improvviso penetrò il petto di phil con uno dei due corni. phil morì, ma nonostante tutto il "giuvano" steve rimase indifferente
a quella scena e si allontanò tranquillamente, dirigendosi in cucina per prepararsi un piatto di pani e cipuda. |