Intrusi
Era
passato un mese, e a casa di Deidara ed Emma regnava la pace, il loro
bambino, Kumori, sarebbe nato tra 6 mesi. La vita sembrava essere
serena ed ogni giorno più felice. Era una tranquilla sera di
ottobre, il futuro paparino, tornò da lavoro esausto come al
solito e si sdraiò in poltrona.
Emma-Ciao
amore!Com'è andata a lavoro?-
Deidara-Bene
bene...ma sono stanco...mi porteresti una tazza di caffè-
Emma-Ma
se tra poco ceniamo!-
Deidara-Ok
come vuoi...ti stà venendo un po' di pancia-
Emma-Cosa?Il
bambino si vede?-
Deidara-Sì
ma poco-
Emma-Oh
Deidara ma ci pensi?-
Si
sedette sulle ginocchia di suo marito.
Emma-Tra
sei mesi avremo un bellissimo bambino!-
Deidara-Spero
che assomigli tutto alla madre, sarebbe veramente bello allora-
Emma
arrossì, poi si alzò e andò in cucina.
(pensiero
di Deidara) “Un bambino...io diventerò...papà...mi
sembra impossibile..e io che credevo che non avrei combinato nulla
nella vita...”
Dopo
mezz'ora la coppia era riunita a tavola.
Emma-Ti
piacciono le lasagne?-
Deidara-Sono
buonissime!Come fai a farle così?-
Emma-A
dire il vero...sono già fatte...le ho riscaldate-^^
Deidara-Ah...ma
le tue sono più buone...-o_o'
Emma-Io
non le so cucinare le lasagne!-
Deidara-Ah...ehm...rimani
una cuoca eccellente...-^^'
Emma-Uhm...sarà...-
Deidara-Tra
poco sarà Halloween-
Emma-Sì
è vero, ma cosa c'entra con le lasagne?-
Deidara-Nulla
ma...ricordi...il nostro primo Halloween?-
La
ragazza scoppiò a ridere.
Emma-Ah
ah!Sì mi ricordo!Tu litigassi con quel ragazzo...come si
chiamava?-
Deidara-Gianluca!Ti
ricordi gli scherzi che facevo?-
Emma-Sì!!Ah
ah...che bei tempi quelli...-
Deidara-Emma...se
tu potessi tornare indietro...-
Emma-Sì...continua...-
Deidara-Ecco...se
tu...potessi tornare in quel periodo, considerando tutto...-
Emma
lo guardò perplesso, non succedeva spesso che lui fosse così
impacciato, in oltre non capiva che domanda potesse mai fare su
quando si erano conosciuti.
Deidara-Considerando
tutto...quello che è accaduto dopo...tutte le sofferenze che
hai passato...-
Emma-Avanti
fammi questa benedetta domanda!Mi fai star in ansia ora!-
Deidara-Ecco
tu...preferiseti cambiare quei fatti?Cioè...ti piacerebbe che
qualcosa non fosse successo?-
Emma
mollò la forchetta che teneva in mano, non si aspettava una
domanda del genere.
Emma-Io...perché
questa domanda?-
Deidara-Così
per chiedere...-
(pensiero
di Emma) “Se quelle cose non fossero mai successe non ti avrei mai
incontrato!Non mi sarei mai innamorata di te...non ci saremmo mai
sposati, non avremmo mai...deciso di avere un bambino...certo che non
cambierei nulla!Io ti amo!”
Emma-Deidara
io...-
Sentì
una nausea improvvisa, si tappò la bocca con la mano, si alzò.
Emma-Devo
vomitare!!-
Scappò
in bagno.
Deidara-Grazie
dell'informazione...- -_-
(pensiero
di Deidara) “Non mi ha risposto...spero che prima o poi lo
faccia...”
Emma
tornò in cucina, era tutta spettinata e con le occhiaie.
Emma-Mi
sa che devo un po' stendermi...-
Deidara-Ok
amore, fa come preferisci, sparecchio io, tranquilla-
Emma-Grazie
tesoro-
Andò
nella loro camera da letto e si stese un attimo, guardava il
soffitto.
“Non
ho fatto in tempo a rispondere a Deidara...vabbè, gli
risponderò domani. Poverino forse c'è rimasto male...”
Socchiuse
un attimo gli occhi, pensando solo di farli riposare per poi
riaprirli e leggere qualcosa, ma invece si addormentò. Sognò
il loro futuro, sognò l'arrivo del bambino, il suo primo
giorno di scuola, quando anche lui avrebbe avuto il primo bacio, a
quando si sarebbe sposato e a quando lei e Deidara sarebbero
invecchiati inseme, sempre l'uno accanto all'altro, legati dal loro
amore fino all'eternità. Sognò, fino a quando non sentì
un vetro rompersi. Si svegliò di scatto, guardò accanto
a lei, il letto era sfatto ed era ancora caldo, Deidara si era alzato
da poco. Guardò la sceglia sul comodino accanto a lei, erano
le 3 del mattino.
(pensiero
di Emma) “Dov'è Deidara?Perché si è alzato?E
il vetro rotto?Qui qualcosa non torna...”
Si
alzò e scese in salotto, la stanza era tutta a soqquadro, e
vide il vetro della finestra rotto.
Emma-C'è...c'è
qualcuno?-
Prese
uno dei pezzi di vetro più grandi, era l'unica pseudoarma che
trovò in quel momento. Con una mano lo impugnava, mentre
l'altra l'appoggiò sulla sua pancia.
Emma-Non
temere Kumori, ti protegge la mamma...-
Fece
un passo in avanti, poi sentì qualcosa cadere, il rumore
veniva dalla cucina.
Emma-Deidara!Sei
tu?!Deidara ti prego se ci sei esci fuori!-
Entrò
in cucina.
Emma-Deidara!!-
Deidara-Emma!!No
và via!-
Due
ninja del villaggio della roccia lo tenevano fermo al muro. Emma
lanciò il pezzo di vetro contro uno di loro, ma apparve un
altro ninja che con un kunai deviò la scheggia. Un quarto
ninja le arrivò dietro.
Deidara-Non
la toccate o giuro che vi ammazzo!-
Ninja-Portiamolo
via!Leva di mezzo la ragazza-
Il
ninja che le era dietro la prese per un braccio.
Emma-Lasciami!-
Si
dimenò ma la stretta era troppo forte, con l'altro braccio le
diede un colpo sulla nuca.
Deidara-No!Emma!-
Il
biondo riuscì a liberarsi dai due, ma gli altri gli vennero
addosso, erano troppi, lui non era preparato e in oltre non aveva con
sé l'argilla.
Emma
iniziò a sentire un grande mal di testa, le immagini
cominciavano a diventare sempre più scure, iniziò a
oscillare, tentando di arrivare a suo marito, ma cadde a terra in
ginocchio.
Non
vedeva più nulla, sentiva solo suoni lontani. Per non cadere
appoggiò le mani a terra ma anche le braccia erano troppo
deboli, e lei rimase stesa a terra, le immagini tornarono ad essere
chiare, ma non riusciva a muoversi.
Deidara-Che
le avete fatto!?Lasciatemi!Cosa volete da me!-
I
ninja misero una carta bomba su uno dei muri della stanza, quando
esplose, formò un enorme buco, dal quale passarono portandosi
con loro anche il ragazzo.
Deidara-Emma!!!No!!S*****i!Vi
faccio a pezzi!!Vi faccio saltare in aria tutti!!!-
Emma-De...i...da...ra...-
Emma
doveva fare qualcosa, aveva giurato a se stessa che sarebbero stati
insieme per la vita, non poteva permettere che gli portassero via il
suo amato compagno. Cercò di unire tutte le forze che aveva,
si tirò su il busto, alzò gli occhi verso il giardino
dove si trovavano adesso gli aggressori.
Emma-Noooooo!!!!-
Ed
ecco a voi il seguito della ff Deidara 13 years old!!Vi avverto che
questa sarà più commovente, ma non mancheranno i
momenti divertenti!Spero vi sia piaciuto il capitolo!Recensite!Alla
prossima. Ciau!
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