_¿DÓNDE ESTÁS, PAPÁ?_
Mi hai aperto la porta dei cieli per raggiungere mio fratello,
il mio adorato fratello.
Se tu non mi fossi venuta a cercare all'orfanotrofio,
non avrei mai scoperto la bellezza di avere un padre.
Ti sei sacrificato per me e hai fatto in modo
che ritrovassi Aaron. E mi hai lasciato.
Ero lì da sola davanti ad Ade, e tu? Dov'eri?
È sempre così: quando sei tu ad avere bisogno di un abbraccio
o di una parola gentile tutti si dileguano.
Ma sono sicura che ora tu sia qui, al mio fianco.
Grazie, Sisifo.
Grazie papà.
NOTE DELL'AUTRICE:
Salve gente! Ebbene sì, sono io!
Due sere di fila di pubblicazioni, wow! Mi stupisco di me stessa XD
Coooomunque, questa piccola fic mi è venuta in mente pensando al rapporto tra una figlia e un padre (di nuovo) perché, citando la me stessa di 4 anni, "io sono la piccola sposa di papà".
prendetemi per pazza/scema/strana, ma io amo mio padre e adoro il nostro rapporto. Quindi mi voglio ispirare a lui ogni volta che posso. AH!
And so, dopo aver letto le grandi perle di coerenza di studio aperto ("la donna era ancora viva quando l'assassino è fuggito dopo averla uccisa" WHAT?!) vi auguro la buona notte!
Sasha©
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