Convegno dopo la morte

di Ipermaga_
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Epilogo:

Giro 12 – ...Ciò che avevo desiderato

[POV Garry]

Provai la sensazione di precipitare.
La mia stessa stanza comparve di colpo sotto i miei occhi.
Mi sentivo come se fossi appena atterrato sul letto dopo una caduta senza fine.
Invece ero rimasto là tutto il tempo.
Mi resi conto di essere sudato, con il battito cardiaco più rapido e frastornante del normale.
Avevo le palpebre spalancate, come sconvolto da qualcosa.
Chiusi e aprii gli occhi alcune volte, prendendo mentalmente coscienza del fatto che si era trattato soltanto di un sogno, di un incubo, di immagini prive di senso create dalla mia testa.
Malgrado di senso, in verità, ne avessero persino troppo.
Dopo essere rimasto immobile per un tempo incalcolabile, spostai di scatto il piumone. Lasciai che l'aria fresca della camera mi investisse.
Guardavo il vuoto, inghiottito dai pensieri.
Mi sfuggì un lamento.
Si era sbagliata.
Non avevo mai dimenticato.
Ricordavo.
Ricordavo tutto quanto.
E in fin dei conti, non era proprio ciò che avevo desiderato?

(True End)





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