Daylight

di JustcallmeLo
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~Daylight.
Ieri notte abbiamo dormito insieme, come se non avessimo un altro posto in cui andare, come due anime cucite, come due calzini appaiati, uniti dalla lavatrice e dal corso degli eventi.
In una stanza quadrata, un letto grande, una piccola finestra a lato e l’abat-jour, accesa fino a un attimo prima di fare l’amore. Le sigarette nel posacenere, i vestiti sulla sedia, le gambe stanche di chi non sa dove arriverà ma è sicuro di volerci andare. Un vento freddo ha spinto queste due barche a vela, ha unito una schiena bianca e un torace graffiato, due cuori randagi, perché casa siamo noi che ci teniamo la mano.
L’angolo tra il tuo collo e la tua spalla è fatto per la mia testa, le fessure tra le mie costole sono fatte per le tue dita, il tuo respiro dietro le orecchie, i miei capelli che non sanno dove stare. Non voglio addormentarmi, adesso che ti ho accanto non ho bisogno di sognarti, arriverà la mattina e rinasceremo dallo stesso letto, rinasceremo insieme, ancora sporchi della sera prima.
Ieri notte abbiamo dormito insieme, e il mio letto mi sembrerà enorme stasera, nessuno a stringermi le spalle, nessuno con cui condividere il battito.
Ieri notte abbiamo dormito insieme, e dormiremo insieme anche stasera, uniti come un telefono a fili, con il sonno pesante e un cielo scuro che diventa mare.

 





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