Titolo:
Persistenza
Autore:
Liberty89
Genere:
Malinconico
Rating: Verde
Personaggi:
Roxas, Xion
Avvertimenti:
Flash-fic, post-KH 358/2 Days
Note dell'autore:
Salve a tutti! Questa fic nasce da una sfida in cui ho coinvolto
Paolino: ci siamo scambiati tre immagini e ci abbiamo scritto una fic
per ognuna. Il tema iniziale doveva essere la malinconia, ma alla fine
a me di malinconica è venuta solo la prima, credo xD
L'immagine che ha ispirato la fic è questa!
Ma basta ciarlare, buona lettura!
Disclaimer: i
personaggi di questa fic non mi appartengono e la fic non è
stata scritta a scopo di lucro.
Persistenza
Si fermò improvvisamente prima di dare un morso all'angolo
del ghiacciolo e prese un respiro affaticato, portandosi una mano al
petto. Strinse la stoffa nera del cappotto, rilasciando un sospiro
spezzato: ormai capitava sempre più spesso.
Quando qualche giorno prima aveva avvertito quella stretta al centro
del suo torace vuoto, Roxas non vi aveva badato più di
tanto. Era durata un attimo talmente flebile che quasi non se n'era
accorto, ma con il passare dei giorni -giorni vuoti e solitari da
quando Axel era stato mandato in missione al Castello dell'Oblio- il
fenomeno si era ripresentato, diventando quasi insistente. Somigliava
tanto al forte bussare contro una porta chiusa, come se qualcuno lo
stesse chiamando da lontano, ma la Chiave del Destino non sapeva come
rispondere a quella chiamata.
Affondò i denti nel ghiacciolo e ne staccò di
netto un pezzo quando quella strana morsa si fece viva per la quarta
volta quel giorno, insieme all'inattesa sensazione di avere un peso
sulla schiena che gli fece incurvare le spalle in avanti. Abbassando lo
sguardo sul proprio petto si chiese cosa potesse mai essere, poi
l'occhio gli cadde sull'area antistante la torre dell'orologio che si
trovava sotto i suoi piedi.
Perché si era ritrovato lì, qualche giorno prima?
Ormai
non aveva più forza.
Sapeva che non sarebbe rimasto nulla di lei, nemmeno un frammento si
sarebbe salvato tra i ricordi di Roxas, eppure un ultimo barlume del
suo istinto di sopravvivenza si era opposto con forza a quel destino
amaro e ingiusto e aveva continuato a vivere. Un fantasma che non
voleva andarsene, che insisteva nel voler lasciare un segno del proprio
passaggio, ma presto non avrebbe avuto più l'energia per
farsi sentire.
Appoggiò la fronte sulla sua spalla, prendendo fiato nello
stesso momento in cui lo fece lui e recuperando le forze necessarie per
raggiungere di nuovo il suo cuore -che non era poi così
lontano come l'Organizzazione voleva far credere.
Fino all'ultimo, Xion avrebbe lottato. Fino all'ultimo, avrebbe
combattuto per Roxas, per fare in modo che riottenesse ciò
che aveva perso.
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