storia letizia
Uno
spiraglio di luce arriva ai miei occhi dalla fessura della serranda
abbassata, svegliandomi e ritrovandomi tra le mie braccia la mia
bellissima ragazza, Fede. Sorrido. Ho avuto parecchie fiamme, ho
infranto alcuni cuori. Anche i ragazzi mi andavano dietro, ma io non li
calcolavo nemmeno, per me potevano essere solo amici.
Le scosto un
capello dal viso. Lei.
Credo di amarla..
E credo che lei possa cambiarmi in meglio. Sorrido ancora.
Si.
La amo.
La sposto pianissimo per non farla svegliare e mi accingo, in punta di
piedi sul pavimento in legno, ad avviarmi verso il bagno con un sorriso
stampato in faccia. Prima di arrivare mi ritrovo davanti alla porta
della stanza in cui vi sono Antimone e Chiarella bella, apro di
pochissimo la porta e nella poca luce che arriva dalle fessure della
serranda abbassata, noto che anche le due piccioncine stanno
accoccolate l'un l'altra. Sorrido. Anche Chiara è completamente
innamorata di Antimone. Mi ha raccontato cosa ha fatto quest'ultima per
salvarla da Serena e quelle gorilla delle sue amiche.
Tzé, la ragazza ci sa fare! Chiudo la porta piano, avviandomi
verso il bagno.
A volte le donne possono essere peggio degli uomini quando si parla di
possessività, e mi riferisco a Serena, eh! Antimone, quasi
diciassettenne, dal suo metro e settantacinque di altezza è
riuscita a battere quelle due gorilla! Cavoli, fossi stata al posto suo
sarei crollata al primo pugno! Rido mentre mi lavo.
Finito, vado in cucina a preparare la colazione per la mia bella.
Ormai so cosa le piace. Pan di stelle e latte macchiato. Dio, mi sto
già rammollendo. Mai avrei preparato la colazione a qualcuno che
non fossi io! Rido.
Metto tutto in un vassoio, controllo l'orario, le 10.20.
Porto il tutto nella stanza dove dorme la mia bella, appoggio sul letto
il vassoio e mi avvicino a lei iniziando a baciarle pianissimo il viso.
<< hei..Fede.. >> vedo che si comincia a muovere mugugnando
e facendo come quei gatti che, dopo aver allungato le zampe, le
avvicinano al viso riprendendo a dormire. Sorrido ancora riprendendo a
baciarla sul viso sussurrando << ti ho preparato la
colazione..>> la bacio sulle labbra e la sento ricambiare
mettendomi le braccia intorno al collo e avvicinandomi a lei. La fermo
un attimo spostando il vassoio a terra, per poi ritornare, mettendomi
su di lei per baciarla ancora.
Le mie mani vanno sotto la sua
magliettina leggera, accarezzandole la pancia con solo un dito. La
sento rabbrividire sotto di essa, mentre le mordo il labbro inferiore.
Lei mi scioglie i capelli mettendovi le dita di una mano dentro, mentre
l'altra va alla mia schiena nuda, coperta solo dal gancio del
reggiseno. Con un'abilità che mi stupisce di avere lo sgancia
con quella stessa mano, sfilandomelo.
Mi stacco un attimo guardandola, anzi ammirandola. Gli occhi di un
azzurro intenso, la pelle rosea con qualche lentiggine sul nasino a
patatina, i capelli castani e le labbra ora leggermente rosse per via
del morso.
Dio…com'è bella..e non mi rendo conto ma sussurro proprio
ciò dando sfogo ai miei pensieri.
<< Quanto sei bella… >> dalla poca luce che entra
dalle fessure della serranda, la vedo arrossire, per poi sorridere e
sussurrare << Lo sei anche tu.. >>. Sorrido e arrossisco
anche io, per poi buttarmi sulle sue labbra alzandole la maglia, per
poi sfilargliela di dosso. Le mordo ancora il labbro inferiore,
tirandolo, mentre una sua mano va al mio seno. Un gemito mi esce dalla
bocca arrivando sulle sue labbra, mentre sento il cuore correre come un
maratoneta. Sento che stringe un seno, gemo ancora, e penso che il suo
reggiseno ormai è di troppo. Glielo sgancio e sfilo subito
desiderosa di fiondarmi sul quel seno morbido e sodo. Dalle sue labbra
scendo a morderle il collo piano, lo bacio, mentre poggio una mano sul
suo seno. La sento gemere al mio tocco, mordo di nuovo un po'
più forte, la sento gemere ancora mentre mi stringe i capelli.
Scendo ancora lasciandole una scia di baci sul suo petto, arrivando tra
lo spazio formato dai seni. Bacio e passo la lingua piano. Geme ancora
stringendomi più forte
i capelli e il mio seno. Gemo di rimando e mi fiondo su un suo seno
baciandolo, mordendolo e leccandolo, arrivando sul capezzolo. <<
Sa..ra.. >> geme il mio nome mentre mi graffia la schiena con la
mano che prima era ai capelli e con l'altra mi stringe forte il seno.
Gemo di rimando risalendo sulle sue labbra e baciandola di nuovo,
mentre le mie dita scendono sul bottone dei suoi pantaloncini,
sbottonandoli. Mi stacco un attimo sfilandoglieli, mentre lei fa lo
stesso con i miei.
Il mio desiderio di averla cresce di più quando mi fermo un
attimo a guardarla. Più bella che mai.
Si morde il labbro, i capelli sul cuscino a incorniciarle il viso. Gli
occhi accesi di passione e desiderio e..amore..? Si..Amore. Allora
sorrido e la bacio come non ho mai fatto prima d'ora. Lei stupita da
questa mia dolcezza rimane ferma, per poi rispondere al bacio
avvicinandomi a lei sentendo la mia pelle sulla sua, il calore..Il
caldo..(hei, dopotutto siamo in estate!).
Lei
mi mette ancora le mani tra i capelli, come se non riuscisse a farne a
meno. Le mie mani percorrono il suo corpo, preso dai brividi. Una di
esse scende verso l'elastico dei suoi slip, tirandolo piano. La sento
trattenere il fiato, mentre con l'altra mano percorro il suo fianco.
Scendo la mano da sopra gli slip, al Monte di Venere, sentendola calda
e bagnata. Lei geme, le sfilo le mutandine, la ritrovo nuda sotto di
me, e allora me le tolgo anche io. Tratteniamo entrambe il respiro
mentre i nostri Monti vengono a contatto tra di loro.
La mia mano scivola tra le sue gambe accarezzando la sua
intimità con un solo dito. La stuzzico e la sento ansimare sulle
mie labbra. Fa lo stesso anche lei stuzzicando la mia, mentre entrambe
ansimiamo l'una sulla bocca dell'altra, per poi baciarci. Raggiungiamo
l'apice del piacere l'una dentro l'altra, per poi avvinghiarci
abbracciandoci.
Appoggio la testa sul suo petto ascoltando il suo cuore
che come il mio galoppa felice. Allora sorrido mentre le accarezzo la
pancia facendo dei cerchi con le dita e lei mi accarezza ancora una
volta i capelli. Rimaniamo così per un po', per poi alzarci e
rivestirci dopo aver sentito i nostri stomaci brontolare. Afferro da
terra il vassoio e le sorrido.
<< Andiamo in cucina? >> lei annuisce sorridendomi di
rimando e ci avviamo nell'altra stanza. Notiamo che le due piccioncine
sono già li, e un dubbio mi assale.
<< Buongiorno ragazze, ma voi avete già consumato??
>> domando per poi vedere entrambe guardarsi e arrossire. Scuoto
la testa.
<< Fede, qui si fa la muffa! >> lei ride.
<< Ma dai Sa', lasciale stare. Avranno i loro tempi, magari non
vogliono correre. >> le due sorridono annuendo. << Anche se
la voglia c' è.. >> sussurra Chiara. Io rido. Beh si dai,
avranno anche i loro tempi, ma qua si mangiano con gli occhi! Hmm, mi
è venuta un'idea..
Avvicino Fede sussurrandole all'orecchio. "facciamo così,
lasciamole sole per un po', magari si lasciano andare. " lei annuisce
assecondandomi. << Beh, finito qui io e Sara andiamo a far un po'
di spesa, perché non vi fate un bel bagnetto nella mia piscina?
>> dice quest'ultima verso le ragazze. Io mi giro stupita.
<< hai una piscina tutta tua e non me l'hai detto??? >> lei
ride. << ma si! È piccola eh, ma non è male!
>> <>
scherzo io avvolgendola con un braccio per poi sorriderle e baciarle
una guancia.
Dopodiché mi vado a vestire mentre aspetto che
finisca di fare colazione Fede.
……………..
<< Beh, noi andiamo eh. Non fate le brave, mi raccomando!
>> asserisce Sara guardandoci.
<< Buona nuotata! >> dice Fede uscendo insieme alla sua
ragazza.
Ed eccoci qua..
Sono le 12.30, e quelle due ci hanno lasciato da sole in questa casa.
La guardo.
I capelli arruffati, castani, come gli occhi. Il suo metro e
settantacinque di altezza, che io a confronto sono un metro e un succo
di frutta..
Com'è bella..
Mi avvicino a lei tirandola e portandola nella stanza dove abbiamo
dormito, per poi prendere i costumi. Vado in bagno a cambiarmi, mentre
lei si cambia li..in quella stanza. Voglio fare l'amore con lei…
Ma per lei sarebbe la prima volta..
E io non voglio metterle fretta.
Esco dal bagno e mi accingo ad andare verso la porta finestra che porta
fuori verso la piscina. L'aspetto due minuti, per poi vederla arrivare.
Le spalle larghe da nuotatrice..
Il seno sodo e morbido.
La pancia piatta..
Le cosce sode.
Si se ve lo state chiedendo, Anti fa nuoto..
E Dio se è sexy..
Ok Chiara.
Sta calma.
Ci avviamo verso la piscina. Lei si avvicina ad essa per poi tuffarsi e
riemergere subito. << L'acqua è stupenda..vieni. >>
dice avvicinandosi al bordo e porgendomi la mano. La prendo e lei mi
tira di colpo mentre io cado in acqua. Riemergo subito sentendola
ridere.
<< Hei! >> le do un buffetto sul braccio sorridendo poi
anche io. << Scema.. >> sussurro. Vedo le goccioline
d'acqua gocciolare lungo il suo viso. Mi mordo il labbro e mi avvicino
piano a lei. Stavo per dire qualcosa quando lei mi precede.
<< Chiara..Ogni momento che passo insieme a te, è una
gioia per
me. È tutto nuovo…Non ho mai provato nulla di tutto
ciò. Il mio primo bacio…la mia prima rissa per difendere
la persona che mi piace…io…io voglio fare l'amore con te.
>> mi dice tutto questo guardandomi negli occhi e diventando
rossa. Stessa cosa lo divento io, dopo aver ascoltato queste parole.
<< Abbiamo avuto i nostri momenti di intimità…e ho
sentito cosa mi fai provare…e voglio che la mia prima volta sia
con te, Chiara. E… >> Continua avvicinandosi a me, mentre
sento il cuore battere all'impazzata. << Voglio che…sia
ora. >> Oddeo…svengo…
Nuovo capitolo gente! :) spero vi piaccia, come andrà a finire
tra Chiara e Antimone? Faranno il grande passo? Aspetto i vostri
commenti , a presto! :*
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