L’incontro
Ash stava tornando a Biancavilla perché sua madre gli aveva detto di farlo assolutamente,
Flashback “Devi tornare assolutamente a Biancavilla! Il figlio di una mia amica, quello che credevamo morto, è tornato, è stato salvato da un certo Gold, sono entrambi allenatori, ma non è solo per questo che devi venire, hanno organizzato un torneo di allenatori di Pokemon qui a Biancavilla, devi assolutamente partecipare!” Gli aveva detto sua madre per convincerlo a partire, non gli dispiaceva tornare a Biancavilla, ma aveva un brutto presentimento.
Una volta arrivato atterrò in un aeroporto costruito da poco vicino ad Aranciopoli, e prese un taxi per Biancavilla, Kanto non era cambiata molto, era solo… più moderna.
Arrivò in fretta, e non appena arrivato sua madre lo abbracciò, e sembrava felicissima, “Si, sei tornato!” gli gridò subito quest’ultima appena vide il figlio. “Immagino che tu sia qui per quello che ti ho detto sul torneo giusto?” Chiese sua madre retoricamente mentre Ash entrava nel laboratorio, dentro c’era il professor Oak che stava parlando con qualcuno “Salve Professor Oak” lo salutò il ragazzo, “Oh, Ash! Ciao, da quanto tempo. Immagino che tu abbia sentito del torneo, è per quello che sei qui, giusto?” Chiese il Professore, “Si, tra l’altro ho sentito di un certo Red che è tornato in città dopo anni, a proposito dov’è?” Chiese Ash “Ehm…. Ehm…” Tossì un ragazzo alle spalle di ash, era vestito totalmente di Rosso, con una giacca bianca ed un cappello simile al suo stava guardando Ash, “Oh, tu devi essere Rosso non è vero?” Chiese Ash un po’ in imbarazzo “Si, e tu devi essere Ash.” Disse Red con tono di sfida, un altro ragazzo li separò “Red, non cercare rogne prima che inizi il torneo.” Disse il ragazzo “Oh, non ci siamo ancora presentati vero?” Disse quest’ultimo riferendosi ad Ash, “Io sono Gold, e vengo da Jotho, lavoro per il professor Oak da un po’ di mesi, anch’io sono un allenatore e anch’io parteciperò al torneo” disse stringendo la mano ad Ash “Tu? Vincere il torneo? HA!” disse una voce fastidiosa da dietro Gold” Un’idiota come te non può di certo sperare di vincere ad ‘un torneo” Disse una voce fastidiosa alle spalle dei tre, Gold si girò “Silver!? TU!? QUI!? Perché?” Chiese quest’ultimo furioso, i due ragazzi si avvicinarono, tra i due ci fu subito uno scontro a parole che farebbero impallidire uno svedese uzbeki stano ubriaco che bestemmia perché gli hanno rubato la birra e la macchina (Soggettivo).
Ash tentò di separarli ma i due avevano già tirato fuori i pokemon.
E la battaglia partì. |