stelle cadenti

di WHITI3N
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Prologo
È tardi, e in queste serate non si può respirare. Siedo sul davanzale della mia finestra, osservo le stelle. Che belle che sono; luminose e piccole, distantissime. Un grillo suona da qualche parte. Niente potrebbe rompere questo silenzio, che però inizia a cessare dopo un rumore. Alzando lo sguardo noto una palla infuocata che si sta scagliando da qui a qualche ettometro. Rientro in casa, nel panico, mi infilo nella piccola cantina sotto il salone e aspetto. Spero che mamma non stia tornando ora da lavoro. Poi un tonfo, la terra che trema, e di nuovo il silenzio. Esco, per andare a controllare. La roccia è fumante, poco lontano da casa mia, ma non sembra pietra… è metallo, è una capsula. Aspetto in allerta, quando lo sportello dell’aggeggio si apre, lasciando intravedere una ragazza. Capelli castani, avvolta in un vestito bianco fino alle caviglie, sembra così pura ed innocente. Mi faccio largo nel fumo, e la afferro sotto le ginocchia e le spalle. Quando la porto a casa la poggio sul mio letto e la copro con le coperte, nonostante il caldo afoso. Chissà cosa i faceva, in quel meteorite

Da WHITI3N
Hey, è la prima volta che scrivo, quindi questo primo capitolo è corto, ma spero di allungarli man mano che scrivo. Spero anche che la storia vi abbia appassionati o incuriositi almeno un po', ho tante idee per la testa, ma scombinate... se volete darmi una mano, scrivetemi, e proponetemi idee se lo farete, nel prossimo capitolo segnerò la lista dei nomi che hanno contribuito qui

 





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