Le maschere del mostro

di saitou catcher
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You are deformed
(I am deformed)
And you are ugly
(And I am ugly)

And these are crimes
For which the world
Shows little pity

 

Lo guardi, mentre osserva la sua puttana, la fanciulla dorata che credeva di amare,e che invece non is è rivelata altro che marciume e corruzione- come tutto, nella vostra vita- e mentre vedi tutte le sue speranze crollare una a una e disperdersi come cenere nel vento, provi quasi pena per lui.
Avresti dovuto aspettartelo, fratellino. Il mondo non fa sconti a nessuno, specialmente ai piccoli mostri come te.

E in quel momento, mentre attendi che la voce dei giudici apponga l'ultimo sigillo alla tua vendetta, tu, Cersei della Casa Lannister, ricordi- e in un istante sei di nuovo a Castel Granito, in un giorno che ormai sembra ere lontano nel tempo, in piedi di fronte a una piccola culla, solo nove anni eppure già il cuore gonfio di odio e rancore, mentre osservi il tuo fratellino, la creatura, il mostro, che ti ha portato via da tua madre, che ha spento l'unica luce che brillava nella tua vida. E rivedi le tue mani, Cersei Lannister, piccole mani bianche di bambina dall'infanzia negata, mentre si allungano a prendere il cuscino e lo allungano sul volto di quell'essere indegno, e già un sorriso si allunga sulle tue labbra tremanti, il sorriso vuoto e falso della vendetta.

Eri così vicina. Sarebbe bastato un istante.
Ma poi, lui ha pianto.
E tu hai sollevato il cuscino.
Non sai perché lo hai fatto. Non lo saprai mai.
Ricordi, Cersei Lannister e mentre ricordi, guardi, e improvvisamente vedi: vedi il bambino che sognava dei draghi, vedi il bambino che declamava le sue conoscenze in piedi sul tavolo dei banchetti, vedi il bambino che faceva capriole tra i corridoi di Castel Granito, e che un paio di volte ti ha persino strappato un sorriso.
E mentre ripensi a tutto questo, per un attimo esiti, come quel giorno di tanti anni fa.
Ma poi il volto gonfio e annerito di Joffrey si affaccia di nuovo alla tua mente, e ogni ricordo viene spazzato via, mentre l'odio e il rancore tornano ribollendo ad annerirti il cuore.
Avrei dovuto ucciderti allora, fratellino. Avremmo tutti sofferto molto meno.
Ma questa volta, non ripeterai l'errore.

 

Ed eccoci qua! Che dire, dopo ere geologiche questa raccolta è finalmente conclusa. Stranamente, Cersei è il personaggio che mi piace di meno, eppure quello su cui mi sono sbrodolata di più. Forse perché quei labili accenni di affetto nel suo altalenante, distorto rapporto con Tyrion mi hanno sempre catturata.
La canzone di apertura è “Out There” dal Gobbo di Notre Dame, spero che il collegamento non risulti troppo labile. Attendo impaziente le vostre recensioni!

Un bacio,
Saitou





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