~Odio

di Miss Larolles
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                                                ~Odio
 
 
Era una conoscenza universale, nel mondo di Aaa, che Flame odiasse Gumball, odio che, anche se essendo un poco titubante e nascosto sotto una spessa scorza di gentilezza, era del tutto ricambiato.
Flame lo odiava per una serie di motivi più o meno discutibili: era cinico, calcolatore, manipolatore ed egoista, tutte qualità che nascondeva dietro un viso dai lineamenti delicati e definiti da alcuni angelici, un comportamento cortese e dai modi affabili, da vero gentiluomo.
Aveva cercato di portargli via l'unica persona che avesse mai creduto in lui - la dolce e spensierata Fionna era ormai, un ricordo lontano, uno dei rimpianti che cominciano a pesargli sulle proprie spalle - e dopo il proprio regno.
Ed inoltre, odia quando giustifica le sue deplorevoli azioni con la semplice frase: "per il mio popolo."
Istintivamente, stacca le labbra da quelle arrossate dell'altro, facendo colare un rivolo di saliva lungo il suo mento, e scendendo verso il collo esile ed allungato, lasciandoci impressi marcati segni rossi e facendo calare, lascivamente, una mano verso il cavallo dei pantaloni dell'altro, strappandogli un gemito particolarmente più acuto degli altri.
Il rosso sorrise compiaciuto mentre si spostava a lambire la pelle rosea della scapola, alzando appena le iridi scure verso quelle socchiuse e liquide di piacere di Gumball, dalle ciocche scompigliate, le gote deliziosamente arrossate e le labbra gonfie che reclamavano ancora una volta attenzione.
Sì, Flame odiava Gumball, e l'odio era ben ricambiato, ma avevano uno strano modo di manifestarlo…




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