Uno shinigami ai fornelli

di mizuki95
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Buongiorno a tutti! Era da un po' che non scrivevo, per via di vari impegni, ma ora sono più decisa che mai a tornare in scena! Ho scritto questa fan fiction durante la route di Ruvel (il mio personaggio preferito in assoluto del gioco), ho provato ad immaginare come avesse reagito Ruvel dopo il suo disastroso piatto cucinato xD Ora vi lascio, vi auguro buona lettura :D

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Da quando aveva provato a cucinare per la prima volta, ottenendo quell’orrendo risultato, Ruvel ci riprovò di nascosto da Akane. Si alzava ogni notte, dopo essersi assicurato che la ragazza stesse dormendo, e cucinava quello che lei aveva preparato quel giorno per entrambi. Ruvel ci provava ancora e ancora, anche se i buoni risultati tardavano ad arrivare.

Non avrebbe saputo dire se lo facesse per orgoglio, per innaturale spirito di intraprendenza o per qualche altro motivo. Dentro di sé, sentiva una vocina sconosciuta che lo incoraggiava in quella pratica umana. Spesso quella stessa vocina gli mostrava uno scenario immaginario in cui Akane mangiava un piatto preparato da lui e lo ringraziava per la bontà del cibo. Ma non aveva molto tempo, i sette giorni sarebbero finiti a breve e voleva raggiungere un risultato il più vicino possibile alla decenza prima dello scadere del tempo.

Pensava a questo, mentre andava a buttare per l’ennesima volta il sacco di spazzatura pieno di prove del suo progetto segreto. Pensava a questo, mentre puliva i fornelli e tutti gli strumenti usati. Ma una volta giunto a letto, alle prime luci dell’alba, la sua mente smise di pensare davanti alla visione ormai quotidiana di Akane addormentata. Un piccolo sorriso comparve sulle sue labbra, che per pochi istanti si poggiarono delicatamente su una guancia della ragazza. Dopodiché, riprese il suo posto nel letto che aveva abbandonato ore prima e cadde in un sonno profondo.

Diverse ore dopo, Akane si svegliò, scoprendosi tra le braccia di Ruvel. Lievemente in imbarazzo provò a svegliarlo, ma senza successo. «Questo ragazzo è un dormiglione» pensò, per poi tornare a dormire. Il dipinto poteva aspettare il pomeriggio.
 
THE END




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