Tigre e il Moon Legendarium

di Gloria Lovely
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- Capitolo 7 -


 





Gillium stava andando fuori di testa.

Sapeva che il Moon Legendarium era una mossa estremamente pericolosa e difficile da gestire, ma non gliene importava nulla.

Voleva solo conquistare il mondo e ridurlo in schiavitù.

Era pura follia.


"Se la Luna piena si rifletterà su di te, il tempo si fermerà." disse Blue preoccupata.

"Non m'importa. Quello che voglio è il Moon Legendarium e voi non mi fermerete."


Il campo di energia attorno a noi si fece più intenso, facendoci perdere l'energia vitale.

Era uno stratagemma per risalire al potere.


"Avete perso, Moon. Per una volta, ha vinto il cattivo."

"Tu... traditore..."
 

Blue cadde a terra col fiatone e la luce che emanava dal suo corpo stava svanendo. La sua energia vitale era al minimo.

Bisognava trovare un modo per fuggire da quel campo magnetico, ciò era quasi impossibile.
 

"Addio per sempre, Moon." e se ne andò ridendo malefico.
 

Eravamo costrette ad arrenderci.

L'unica cosa che potevamo fare era farci assorbire la nostra energia.

Mi chiesi dove fosse Po.


"Shine..."

Blue riuscì, finalmente, a parlare.

"Tu... puoi superarlo il campo di forza."

"Come potrei fare? Rischierei di morire..."

"No - m'interruppe - solo un cuore coraggioso e generoso può attraversarlo. Tu possiedi un'anima dolce e premurosa..."


All'improvviso, si accasciò a terra.

Le andai incontro stringendole la zampa.


"Non me ne andrò senza di te, mamma." dissi con le lacrime agli occhi.

Era la prima volta che piangevo, non mi sembrava vero.

"Devi fermare Gillium... per il bene della Cina... e per l'intero pianeta."

Cominciò a chiudere gli occhi, poi la sua luce si spense.

Era morta.


Mi alzai da terra e, stringendo forte gli occhi e prendendo la rincorsa, riuscì a superare il campo magnetico che mi teneva prigioniera.

Poi, mi girai e guardai Blue accasciata a terra priva di sensi.


"Non ti deluderò, mamma."



 

***




La Pagoda Meraviglia era immensa.

C'erano migliaia di stanze collegate tra loro. Ognuna aveva un aspetto simile all'altra, disposte in maniera diversa.

Dovevo trovare la stanza di Gillium e i suoi scagnozzi della dinastia Tenebris, era il momento di vendicare la morte di mia madre.


Di colpo, udii strane voci.

Erano Po e gli altri.


"Ho radunato tutti. Cosa dobbiamo fare, Tigre?" domandò lui.

"Una di queste tre porte porta alla stanza di Gillium. Dobbiamo fermarlo prima che la luna piena di rifletta su di lui."

"Quanto tempo abbiamo a disposizione?" chiese Vipera.

"Meno di un'ora."


Tutti erano preoccupati. Forse non ci saremmo riusciti, ma non era il caso di disperarsi.


"Non ce la faremo mai!" esclamò all'improvviso Po con aria pessimista.

Mi avvicinai lentamente verso di lui e lo guardai dritto negli occhi.

"Invece, ce la faremo."

Poi, guardai tutti gli altri.

"Dividiamoci e cerchiamo Gillium."

Con aria fiduciosa, divisi il gruppo in tre coppie: Gru e Vipera, Mantide e Scimmia, Po ed io.


Ognuno avrebbe scelto una porta, da lì avrebbero cercato Gillium.

Scelsi la porta centrale. La sfondai con un calcio potente, in un attimo si frantumò sul pavimento.


La stanza era coperta di tende in seta viola e alcune bambole voodoo con alcuni spilli infilzati sulla testa, su una vecchia poltrona c'era la mia.

La presi e la guardai attentamente.

Eravamo vicini.


Sentii un cigolio provenire dalla parte sinistra della stanza, una torcia appesa alla parete si era abbassata.

Si aprì un passaggio segreto.


"Non guardare me, non centro niente." disse Po.


Insieme, passammo quel piccolo tunnel buio.

Non si vedeva assolutamente niente, l'unica cosa su cui potevo contare era il mio istinto.

Il tunnel sembrava non finire.



 

***




Usciti, vedemmo una strana bandiera nera con una stella bianca al centro e una mezzaluna nera rivolta verso il basso.

Un oblò sopra la bandiera splendeva davanti a noi.

Forse era la stanza di Gillium.


"L'abbiamo trovata!" esclamò all'improvviso Po.

"Dov'è il mio piatto di ravioli caldi?"

"Non è il momento di pensare al cibo. Dobbiamo fermare quei farabutti dei Tenebris."

"Ah, sì. Giusto."


Parlando proprio di loro, sbucarono di colpo davanti a noi pronti a riempirci di calci e pugni.

La mezzanotte era quasi vicina.


In meno di mezz'ora, la luna piena si sarebbe riflessa su Gillium.

Dovevamo fermarlo ad ogni costo.






 

Finale ora online!


 





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