| Sono nella mia camera da letto, affacciata alla finestra, a guardare le stelle, e mi sento le lacrime agli occhi. Io e heiji siamo sposati da un anno ormai, e tre mesi fa scoprimmo di aspettare un bambino, eravamo al settimo cielo. Ma pochi giorni dopo incominciai a sentire dei forti dolori, la gravidanza non stava andando come previsto, e poche settimane dopo ne ho avuto la conferma, il nostro bambino non c'è la fatta. Sento le lacrime rigarmi il viso, ma guardando queste stelle capisco che devo essere forte, per me, per heiji, e per tutti. I bambini sono angeli senz'ali, che ci manda il cielo per essere più buoni, ci indicano qual'è il nostro cammino, qual'è il bello del nostro destino. Quando ride un bambino, il sole appare e il mondo fiorisce. I bambini non muoiono se ne vanno in cielo per un tempo, si mettono le ali e volano vicino...molto vicino. Ci sono bambini che soffrono la fame, per il freddo , per la paura. I bambini non muoiono, rimangono nei cuori di chi li ha amati. Quindi per questo adesso so che il mio bambino non è morto, è diventato un angelo che veglierà sempre su di noi, è diventato una stella luminosa che guarderò tutte le notti. Addio bambino mio e mi raccomando, splendi più che puoi. NOTE DELL'AUTRICE. Ciao a tutti sono ritornata con una nuova storia, spero che vi piaccia. Bacioni
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