Mi chiamo Sakura Nakamaya e ho 15 anni. Ho degli strani poteri, che ho
voluto mettere al servizio della gente. Infatti sono una supereroina,
Energy girl.
Ma la mia storia inizia quando avevo 13 anni. Vagavo senza meta,
quando...
“”sono le due di notte. Non ho idea di come mi
chiamo ne quanti anni ho. È come se fossi nata ieri. Sto
vagando da più di 12 ore, senza una meta; a un certo punto
trovo un bellissimo giardino di una casa. C'è anche una
panchina. Sono troppo stanca per continuare. Mi siedo sulla panchina e
in pochi minuti stò già dormendo. Durante il
sonno faccio anche dei sogni, anzi degli incubi. Gente che urla,
bambini che piangono, persone che scappano... mi sveglio
all'improvviso, non riesco a sopportarlo; scopro che è
già mattina. E che stanotte ha piovuto: sono tutta fradica.
Ho troppo freddo e sono troppo stanca per alzarmi. Chiudo un attimo gli
occhi e quando li riapro non sono più in giardino, ma
bensì all'interno della casa, avvolta in una coperta
sdraiata su un divano vicino a un camino. “ che bella casa,
è molto accogliente!” penso. Sento delle voci
provenire dalla stanza accanto. Mi avvio e vengo accolta con un caldo
“benvenuta”. È una famiglia di 4
persone: madre, padre, fratello e sorella. Lucia Nakamaya ha 13 anni e
mi sembra simpatica. Suo fratello yo ne ha 9, e dai racconti della
famiglia è un bambino vivace che ama fare i dispetti. E ora
toccano a loro le domande.
“come ti chiami?” mi chiede Chika, la madre di
Lucia. “e quanti anni hai?” mi chiede Haru, il
padre. Loro aspettano ansiosi la risposta, ma io non la so. Rispondo,
con un po' di imbarazzo: “non lo so”. In casa sono
tutti stupiti. Chika e Haru si scambiano un' occhiata, poi Chika dice:
“potrai restare quanto vuoi. Farai parte della nostra
famiglia e ti chiamerai Sakura Nakamaya”. E Haru continua:
“ domani andremo a fare degli esami per sapere quanti anni
hai”. Io ringrazio tutti con un inchino.
Lucia sta praticamente saltando per la felicità quando mi
accompagna nella mia stanza. È una stanza grande con le
pareti di un bell'azzurro, un grosso letto, una poltrona, un computer e
una tv e un armadio. Intanto arriva Chika con dei vestiti e le due mi
lasciano cambiarmi. Mi cambio e poi mi sdraio sul letto e senza
accorgermi mi addormento...
CONTINUA
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