Un regalo inaspettato

Era il giorno di Natale a Shell Cottage. Il primo dopo la fine della guerra. Bill e Fleur si erano svegliati alle nove e aveva avuto una tranquilla colazione, prima di aprire i regali. I due non sarebbero andati alla Tana, per il tradizionale pranzo di Natale, prima di mezzogiorno, perciò avevano tutto il tempo di prendere le cose con calma. Bill stava pulendo la cucina, quando sentì delle urla provenienti dal salotto.

“Bill, Bill!” Lo chiamò Fleur. Preoccupato che qualcosa fosse successo a Fleur o al bambino che portava in grembo corse da lei. Fleur era seduta sul pavimento vicino all’albero di Natale. Stava piangendo, stringendo un regalo ancora mezzo aperto. Lui le andò vicino e le appoggiò una mano sulla spalla.

“Fleur, tesoro che cos’è successo? Stai bene? Ti è tornata la nausea?” Chiese Bill. Fleur non rispose continuando a piangere e singhiozzare. “Fleur, ti prego dimmi qualcosa. Mi stai spaventando.” Fu allora che lei gli mostrò meglio il regalo che stava stringendo. Era un maglione di colore blu, la stessa sfumatura dei suoi occhi, con una F ricamata sul davanti. C’era un biglietto che Fleur diede a Bill. Il biglietto era semplice. Diceva solo:

“Benvenuta ufficialmente nella famiglia. Molly.” Nell’attimo che seguì, Bill con gli occhi lucidi, abbracciò la moglie stretta a sé.

“Ok, io ho gli ormoni della gravidanza. Qual è la tua scusa per il tuo pianto?” E questa volta Bill non poté non scoppiare a ridere, poi asciugando le lacrime della moglie con le dita, la baciò dolcemente.

“Joyeux Noel, Fleur.” Lei finalmente sorrise.

“Buon Natale, Bill.”

Quando qualche ora dopo Bill e Fleur arrivarono alla Tana, stavano entrambi indossando i loro nuovo maglioni. Non appena Fleur vide Molly corse subito a ringraziarla.

“Era ora che anche tu l’avessi.” Fu tutto quello che ella disse. A pranzo anche tutti gli altri indossavano i loro nuovi maglioni. Persino Harry ed Hermione ne avevano uno, ma quella non era certo una sorpresa. L’unica persona senza un maglione era Audrey, ma Percy l’aveva presentata alla famiglia da pochi mesi e Bill era sicuro che, col tempo, anche lei ne avrebbe ricevuto uno, perché prima o poi tutti lo ricevevano.