Fic che
spazia tra l'anime e il manga di Nabari no Ou.
I personaggi sono di
Yuki Kamatani che ne detiene tutti i diritti.
Ho voluto
semplicemente scrivere qualcosa anche su Miharu che è il mio
personaggio preferito di Nabari seguito da Yoite e Yukimi.
Il titolo è una contraddizione rispetto a quanto afferma
Miharu nella fic ma io la considera una risposta indiretta di Yoite.
Ringrazio
chi ha letto e commentato "This is why brats are so" e cioè:
ed707blast,elisuccia,sakuchanthecrazydreamers,valerya90.
Grazie
mille ^-^
Vi invito a leggere
anche questa e ringrazio chi commenterà o leggerà.
Don't Forget
Sai , Yoite, da bambino non ero così.
Non sembravo quasi
morto come hai detto tu.
Perchè
avevo un papà e una mamma che mi volevano bene, tutto
ciò che si può desiderare.
Ma è un
qualcosa che tu non hai mai posseduto vero?
Il calore di una
famiglia.
E mentre io posso
capire bene cosa provi tu, nel non avere nessuno accanto, nello
svegliarti ogni giorno in un mondo nemico, nel convicersi che
nessuno terrà mai a te, tu allo stesso tempo non puoi sapere
cosa davvero provo io, vero?
L'abbraccio della
mamma, l'affetto di un padre, il sentirsi desiderato e amato in questo
mondo.
Sai, Yoite, quando loro mi lasciarono probabilmente piansi
molto.
Fino a quando anche il
mio cuore non morì e divenne arido, freddo, incapace di
amare o di odiare, semplicemente indifferente.
Poi
ho incontrato te.
Te
che affermavi di non voler essere mio amico.
E a
me andava bene così.
Tu
che affermavi di non provare sentimenti come l'affetto.
E
io non potevo che essere più d'accordo.
Tu
che mi chiedesti di essere cancellato e non di morire.
Non
compresi ciò che mi stavi dicendo ma ti dissi di
sì.
Ma tu
mi dicesti anche che non volevi morire.
E il mio cuore ebbe un
sussulto.
Possibile che proprio tu fossi capace di scuotere quell'organo che
ormai era senza vita per me?
Tu, Yoite?
Tu che eri
così simile a me.
Al pari di un altro me
stesso.
Ma quel tuo desiderio
di non morire ma di essere cancellato dal mondo persisteva.
E io non sapevo
più cosa fare perchè...
Tu eri
l'unico che fosse riuscito a farmi ritrovare quel cuore ormai
congelato, imprigionato.
E
i miei sentimenti, Yoite, era tutti per te.
Solo
per te.
Yoite.
Non posso
non cancellarti.
Io devo farlo.
Perchè se
usassi lo Shinrabansho forse mi dimenticherei di te.
E non potrei
desiderare di meglio.
Perchè,
Yoite, se mi dovessi ricordare di te...se dovessi rendermi conto che tu
non mi sei più vicino ...se dovessi capire un
giorno che ti ho perso per sempre...credo che questa volta il mio cuore
morirebbe, e io con lui.
Devo dimenticarti ,
Yoite, per non seguirti.
Anche se non
è quello che voglio.
Ah...una piccola
precisazione, Yoite.
Quando affermavi di
non riuscire nè a trasmettere nè a provare calore umano, ti
sbagliavi di grosso.
Perchè
quando mi hai accarezzato il viso o quando l'ho fatto io...
Quando ti sei
appoggiato alla mia spalla ,sorridendo...
Quando mi hai baciato
la fronte, ringraziandomi...
Quando ti ho preso la
mano per non lasciarla più andare...
Ogni volta che siamo
entrati in contatto, in un qualunque modo, io e te...
Ho percepito la rinascita del mio e del tuo cuore.
E ho rischiato la scottatura,
Yoite.
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