Pensavi mai che ti sarebbe
piaciuta? Incarnava tutto ciò che odiavi. Lei elfa, tu
umana. Lei
principessa, tu ladra. Il sorriso sulle sue labbra era quanto di
più
irritante ci fosse al mondo; e si atteggiava, per giunta, come se
tutto le fosse sempre dovuto. Lo so che lo pensavi. Il tuo unico
desiderio era quello di arricchirti grazie a lei e poter cambiare
vita. Nulla più, davvero, non ti interessava altro. E
perché
avrebbe dovuto? Tu non eri niente per lei e così lei non era
niente
per te.
Però lei ha qualcosa. Qualcosa
che, scommetto, non ti aspettavi. Hai cominciato a vederla in modo
diverso, sì, e a trattarla in modo diverso. Lei ti ha
salvato la
vita e credo che questo abbia già cambiato molto. L'avrai
rivalutata, immagino. Ma non bastava, no, non bastava per far
sì che
ti importasse davvero di lei e dovevi salvarla
a tua
volta per scoprirlo. Quel sorriso che tanto odiavi vederle fare ha
cominciato ad affascinarti.
Odieresti ammetterlo, ma si vede, Eretria. Si vede da come la
osservi. Ti tradisci.
Provi qualcosa per lei? Faresti
tutto per lei?
Te lo si legge negli occhi. Ti
smuove dentro, vero, quella voglia di proteggerla? Quella voglia
di…
non so, abbracciarla? Di tenerla per te? Chissà cos'avrai
pensato quando hai visto che le sue labbra, quelle
che ti sorridono sempre,
erano di qualcun altro. Non credo di voler conoscere la risposta.
Ti siedi sull'erba e ti guardi
attorno appena, con i tuoi occhi vigili. Non si sente muovere una
foglia, il vento se n'è andato, e l'unico rumore nell'aria
è quello
che provochi strisciando verso di lei che sta dormendo.
Vorrai guardarla: ormai è
diventata un'abitudine se ti svegli nel cuore della notte. Vorrai
guardarla e pensare a quanto è bella, a quanto è
delicata, a quanto
è amorevolmente insopportabile da sveglia.
Ma non farti fregare, Eretria;
finché non le dici cosa pensi di lei… cosa provi
per lei è come
se non fosse nulla. Come se non potesse esserci mai.
Ti avvicini e ti sistemi al suo
fianco appoggiandoti con un gomito. Lei si muove un poco, ma
tranquilla, non ti ha sentito. Lo sai. Non hai paura che possa
sorprenderti e la fissi come se non esistesse il tempo. E ancora. E
ancora. Poi ti decidi e ti sposti, penso che stai per tornare a
dormire anche tu, che il momento di ammirarla fosse finito, ma ti
abbassi, reggendoti i capelli con una mano, e inaspettatamente la
baci. Poggi le tue labbra sulle sue e forse ti sembra che possano
appartenerti davvero. Lei sorride ma continua a dormire. Ti ha donato
un altro sorriso e non lo sa.
Strisci per tornare al tuo posto e
ti sdrai a pancia in su, verso il cielo blu pieno di stelle. E allora
forse stai pensando di nuovo a quanto avresti potuto odiarla e invece
la ami.
Io mi muovo a mia volta e,
deglutendo, mi riabbasso sull'erba.
La ami, Eretria. E la amo anch'io.
Benvenute e benvenuti ^^
È la mia
prima fan fiction nel fandom e spero vi sia piaciuta! In
verità
volevo scrivere una drabble di 100 parole ma qualcosa è
andato
storto, a quelle parole se ne sono aggiunte altre e alla fine
è
venuta fuori una flash fic di 500 parole XD Va bene così, mi
piace
di più.
All'inizio, chi raccontava
doveva
essere una terza persona esterna alla scena, o magari una specie di
coscienza, solo che poi ho avuto quest'idea e non ho saputo
resistere. Per inciso, Wil non mi sta antipatico, e nonostante abbia
visto nella prima stagione una sorta di trheesome implicita per gran
parte degli episodi (che avrei apprezzato maggiormente se esplorata),
la mia ship è assolutamente la PrincessRover. La chimica e
la
dinamica tra Eretria e Amberle, per quanto mi riguarda, ha mandato
avanti la stagione.
Bene. Ditemi cosa ne pensate in
una recensione!
Bye ~
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