Consapevolezza

di RasielShrimp
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Naruto sul sesso aveva letto tanto, probabilmente troppo, ma soprattutto di tutto. Qualunque genere qualunque perversione su carta fosse mai stata pubblicata dal suo adorato Sensei e non solo l’aveva letta, studiata e memorizzata perché a detta di quello là gli sarebbe presto servita.
Storie etero, dolci e romantiche all’inizio così banali da fargli venire il voltastomaco e che sfociano nei peggiori porno da quattro soldi. Testosteronici scritti per chi del gentil sesso non gli importa proprio nulla ed erotiche cose a tre per far felici un po’ tutti. Non c’erano segreti, conosceva bene le imprese che l’arma nelle sue mutande poteva compiere e le pazzie che la dolce parte femminile delle donzelle poteva far accadere.
Ma sinceramente parlando, quando mai avrebbe avuto il tempo di occuparsene? Pomparsi i muscoli a suon di allenamenti per colpa di chi sappiamo noi era una delle sue priorità assolute; tuttavia da quando il suddetto culo d’anatra si è deciso finalmente di rinsavire e di tornare ad un’esistenza più o meno normale, qualcosa nel nostro raggio di sole si è scatenato. Perché come già noto a tutti, la cotta per Sakura è stata un nulla, una sciocchezza preadolescenziale che non ha nulla a che fare col subbuglio emotivo che quelle pozze nere provocano al povero Uzumaki.
 Per farla breve insomma, Sasuke smuove l’ormone a Naruto, sé capito no?
Senza più distrazioni e pretesti il piccolo biondo ha potuto finalmente tener conto delle esigenze dell’amico del sud e capire finalmente che la storia del “perché è il mio migliore amico” o meglio “sei il mio primo legame” non aveva mai convinto nessuno.
 Assolutamente non pensate però che la sopracitata anatra fosse del tutto indifferente. Non è mica sfuggito a lui, che gode di qualche neurone in più rispetto al nano ossigenato, lo sguardo su di se del suddetto quando si allenano insieme e si toglie la maglietta sudaticcia. Assolutamente no. È palese che quegli occhi lo implorano di spogliarlo lì in quel momento e di possederlo facendolo urlare come le donnicciole dei tanti libri che ha letto e visto che Sasuke gli deve giusto due o tre favori (e ne guadagna ampiamente anche lui) eccoli lì dietro dei cespugli, in un campo per fortuna molto isolato, a darci dentro come conigli.
 
Morale della favola, se quei due a dodici anni si fossero resi conto che nella valle della fine a vederli opponenti le loro non erano ideologie in contrasto, ma i primi segnali di una tale tensione sessuale che ha provocato giusto qualche morto ed una guerra ninja, la loro storia sarebbe stata più piena di sessioni in camera da letto e meno sui campi di allenamento.




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