Notti agitate
Notti
agitate
La luce del sole
illuminerà i loro corpi appena sorgerà l'alba. Il giudizio divino si abbatterà
su di loro...impareranno quei miseri mortali a prendersi gioco di
me...impareranno presto.
La luna è apparsa
in cielo, unica testimone dei miei misfatti. Strano, questa sera si è tinta di
rosso. Sarà un segno del destino? solo lei può saperlo.
Mi avvicino sempre
più alle abitazioni delle mie vittime con passo felino, non si dovranno
accorgere di me almeno fino a quando le grida delle mie prime vittime si
stagliaranno in cielo e il suo sangue si riverserà a terra.
Inizia così il mio
operato sotto la guida del mio signore Jashin. Ben presto la mia dottrina verrà
conosciuta e temuta da tutti, e fino a quando esisterà anche solo un eretico su
questa terra, il suo mandato non verrà compiuto.
aaaahhh
Il primo grido è
sempre il più bello e il più dolce da ascoltare. Il dolore al petto causato dal
mio rituale diventa sempre più acuto e godo per esso.
Le vittime si
fanno via a via più numerose, nessuno riesce a scappare da me, e giunta l'alba
ho sterminato l'intero villaggio.
Un cumolo di corpi
si staglia nella piazza del villaggio dieci, cinquanta,....cento vittime? Non lo
so ho perso il conto circa un'ora dopo aver iniziato il
rituale....
muahahahahah
Rido per ciò
che ho fatto. Rido perchè sono fiero di me.
Mi sistemo un
attimo i capelli, recupero la mia bellissima falce ed esco dal
villaggio.
Chi sarà la
mia prossima vittima?
Questa storia non è scritta con fini di lucro. I
personaggi non mi appartengono.
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