Solitudo

di l_s
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Credo sia vano
struggersi in tal modo
e poi della gola
stringere il nodo:
dagli occhi cadono
scaglie torte di morte,
dai denti bocconi di
marce foglie sporche.




Non muori! Non muori!
La beffa del danno.
Non muori! Non muori!
Aumenta l'affanno.

Ah.   Ah.   Ah.



Sola con la
Solitudine,
tremendamente piangi
tremende parole
inutili che
fuggono e
tremano e
si annullano nel
nulla.





T'illudi? T'illudi?
Mai fosti capita,
o, violato il segreto,
Mai, Mai, apprezzata!
E stolta ti muovi
-non muori! Non muori!-
Non capisci, demente,
che dentro, da apprezzare,
non c'č stato mai niente?





Non muori! Non muori!
La beffa del danno
Non muori! Non muori!
Ne avresti guadagno!
Non muori! Non muori!
La vita č finita ma
non muori! Non muori!
La morte č nemica.


Ah.


                Ah.



                                    Ah.






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