Kako to mirai

di sakuragi
(/viewuser.php?uid=174792)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Sayonara!

“Usami-sensei la prego finisca l'ultimo capitolo del suo romanzo...”

Ormai il povero Ritsu Onodera aveva perso ogni speranza con il grande scrittore di romanzi Usami Akihiko, era da più di tre settimane che l'autore non faceva avere notizie di sé e se ciò dapprima lo aveva preoccupato, ora lo faceva solo innervosire. Certo era ben consapevole che avere l'opportunità di lavorare con un grande autore alla sua giovane età non era cosa da tutti, però non credeva che l'impresa si sarebbe dimostrata così ardua.

“Ritsu-kun non preoccuparti, ho quasi finito mi mancano solo 25 pagine!”

“25 pagine?!? Sta scherzando spero!”

“Assolutamente no!”

Ecco che faceva di nuovo così, assumeva quell'aria di superiorità come se tutto gli fosse dovuto infischiandosene dei problemi che avrebbe causato non solo a lui, ma a tutta la catena di produzione del romanzo.

“La prego sensei faccia uno sforzo e prometto che le darò una mano con le faccende domestiche per tutta la settimana, cosa ne pensa?”

“Mi piacciono le uova.”

Detto questo era scomparso nel suo ufficio, sicuramente era stato un azzardo, ma almeno così avrebbe potuto concludere il suo lavoro...non sarebbe stato certamente impossibile badare alla casa del sensei.

O almeno così credeva...certo pulire tutto l'attico non si era rivelato semplicissimo, ma il problema più grande era stato tenere a bada Usami Akihiko, l'uomo infatti gli tendeva agguati di ogni sorta che finivano, chissà come poi, sempre con Onodera spalmato per terra che tentava di resistere alle avances dell'autore.
 

Finalmente domenica, quello sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro con Usami-san, ultimo giorno in tutti i sensi, infatti aveva deciso di lasciare l'Onodera Publishing e iniziare da zero per costruirsi la propria carriera.

“Usami-san io ora dovrei andare ma volevo prima dirti una cosa...”

“Cosa Ritsu-kun?”

“Ecco volevo dirti che dal prossimo romanzo ti seguirà un altro editore, mi spiace dirtelo così e solo ora, ma voglio fare la mia carriera al di fuori dell'Onodera Publishing altrimenti nessuno mi prenderà mai sul serio. Voglio dimostrare che ciò che ho fatto fin'ora e ciò che farò in futuro è frutto solo delle mie capacità...o....o qualcosa del genere...”

Alla fine del discorso si era ritrovato più imbarazzato che mai, non capiva come fosse possibile che la sua boccaccia una volta aperta non fosse in grado di sigillarsi evitando di impicciarlo in quelle situazioni.

“Ritsu-kun sono sicuro che ce la farai.”

Stupore, ecco cosa provava, mai avrebbe pensato che il grande sensei avrebbe detto quelle parole e soprattutto con uno sguardo così gentile.
Il suo cuore perse un battito.

“Grazie sensei, grazie mille di tutto!”

Così se ne andò dalla casa di quell'eccentrico autore, certo il percorso non sarebbe stato in discesa, ne era ben consapevole, ma sapere che un autore come Usami Akihiko credeva in lui gli avava dato una spinta in più verso il suo nuovo futuro! 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3615961