Act. I- Matryoshka.
[Un messaggio che ho prensato troppo, forse arriverà a qualcuno.
Chi lo sa..?]
Dazai e Chuya odiavano gli incarichi che comprendevano le interazioni sociali con altri esseri viventi.
Non che non sapessero averne, ma le ritenevano uno spreco di tempo.
Preferivano le loro irruente missioni,le risse,le sparatorie,le bevute...
Cose così....
Per questo motivo, per tirare in sù l'asticella dell'umore bevvero ancora un sorso di liquore al caffè per poi scendere dall'auto.
Non avevano ben capito il loro ruolo lì e neppure si erano degnati di leggere i dettagli nel file che gli avevano consegnato ma tanto, le cose che gli riuscivano meglio, venivano quasi sempre improvvisate sul momento.
Per cui....
[Crerto, sono sempre stata così:
Una pazza, rattoppata Matryoshka!]
Senza particolare garbo e senza neppure badare a che genere di addobbi avessero intorno fecero irruzione nell'ampia sala,avanzando tra i presenti, fino a fermarsi dov'erano accesi due gradi ceri.
Dazai mostrò il suo solito sorriso mentre Chuya toglieva il cappello.
Buon compleanno!
Aveva detto allegro il primo spegnendo entrambi i ceri, soffiandoci sopra
E cento di questi giorni! Suo marito è una pellaccia dura!
Aveva aggiunto il rosso alzando il pollice.
Peccato che quella NON era una festa di compleanno ma una veglia funebre.
Peccato anche che si resero conto di ciò che avevano fatto solo quando iniziarono ad essere guardati davvero male da presenti mentre altri ancora, sfilavano le pistole dalle tasche interne delle giacche nere.
[Tutto, tutto è da ridere.
Muoviti, balla con tutta la tua stupidità!]
Act.II- Happy Synthesizer. |