Capitolo 1.
A volte Corvina sentiva il peso della solitudine. Era diverso dal
sentirsi soli: quando ti senti solo puoi sforzarti, ignorarlo e
sorridere. Il peso della solitudine, invece, è opprimente, ti
soffoca e ti tormenta; ti stringe la gola, ti chiude lo stomaco, fa
precipitare il tuo cuore nel buio più profondo e con esso
tutti i sentimenti. Quando si sente sola, Corvina può
sempre parlare coi Titans, stare con loro nella stanza, leggere un
libro ascoltando distrattamente le loro chiacchiere. Quando sente
il peso della solitudine, Corvina sa che restare coi Titans, al loro
fianco o nella stessa stanza, non cambia niente. Sa che il peso c'è
comunque e sa che loro non capiscono.
Per qualche strana ragione che non capiva, i suoi compagni erano
convinti che quando hai degli amici, smetti di essere solo. Corvina
ne aveva di amici: aveva Robin, Cyborg, Bibi e Stella, ma se davvero
con gli amici smetti di essere solo, perché lei sentiva il
peso della solitudine di tanto in tanto? Solo col tempo la giovane
strega aveva trovato la risposta.
Loro sono diversi. Loro non capiscono.
E Corvina sorrideva, respirava, restava
nella T-Tower. Ma sentiva a pelle la diversità, sentiva su di
sé gli sguardi confusi seppur rincuoranti dei suoi amici.
Ognuno di loro si chiedeva perché lei fuggiva nella sua
stanza, perché si nascondeva dietro ai libri, perché si
ostinava a preferire la solitudine nelle sue quattro mura. Si
chiedevano il perché Corvina fosse così...Corvina.
Solitaria, chiusa, misteriosa. Diversa. E ne soffriva,
naturalmente. Perché c'era un cuore sotto quel mantello in cui
annegava e per quanto i suoi amici lo sapessero, non capivano mai
fino in fondo. Ma non capivano non perché non volessero,
semplicemente non potevano,
tanta era la diversità fra loro. E se non potevano capirla i
suoi amici, chi poteva farlo?
Nessuno.
Di questo si era convinta, abbattuta e amareggiata, sola ma comunque
con amici e un pizzico di felicità che la consolava. I Titans
erano la sua casa, la sua famiglia e anche se non potevano capirla
fino in fondo, andava bene comunque.
Poi
era arrivato lui.
Avvolto
da tetri abiti, maschera soffocante schiacciata su viso e un fascino
oscuro, nella sua vita era piombato involontariamente Red x.
Comunemente appellato come Rosso, era un criminale: era abile,
intelligente, al pari di Robin e sembrava la sua perfetta nemesi.
Rosso non era il solito nemico che pretendeva di comandare sul mondo,
era un ladro senza scrupoli che studiava ogni mossa da fare. Corvina
era rimasta perplessa, confusa e anche un po' scettica: Red x aveva
molto potenziale, teneva egregiamente testa a ciascun Titans, aveva
le carte in regola per ambire a essere il padrone del mondo o
qualcosa del genere. Ma il ladro non ambiva proprio a niente. Perché?
Com'era possibile?
Corvina,
però, non si era mai accorta del pericolo che racchiudevano le
sue domande mute. Eppure, tutto era partito da esse: dalle domande,
dalla confusione, dalla curiosità, dalla voglia di capire e
scoprire cosa davvero volesse Red x. Il come fosse arrivata a
sentirsi attratta da Rosso, ancora non se lo spiegava.
A
ripensarci, si sentiva come un'ingenua farfalla caduta nella tela del
ragno, anche se Red x non aveva fatto proprio nulla tranne
combatterla con ogni arma a lui disponibile. Ma anche se si
combattevano, anche se Corvina non capiva il perché di
quell'attrazione né il come, anche se non era concepibile
essere attratti da un criminale, la giovane strega provava un moto di
felicità. Anche paura, ma soprattutto felicità. Anche
qui non capiva come fosse possibile, ma dentro di sé ne era
certa: anche quel ladro aveva un'anima buia e solitaria. Anche lui
era diverso.
All'improvviso,
Corvina non sentiva più il peso della solitudine.
Angolino
Eustassiano_
Ed
eccomi qua! Con un esperimento/raccolta parecchio folle sulla mia
coppia preferita e
inventata,
approdo anche nel fandom dei Teen Titans! I'm so happy <3 Non
ho molto da dirvi, dopotutto siamo solo al primo capitolo, tranne
solo che ogni capitolo sarà scollegato... ma anche collegato!
Nel senso che ogni capitolo sarà messo in ordine (la prima
attrazione, i primi pensieri, il primo bacio, etc..) ma ff in sé
racconta solo la storia. Per farla breve, se vi siete persi qualche
capitolo lettura facendo, non importa perché ogni capitolo è
a sé e non dipende dagli altri. Beh, io spero che li
leggiate tutti xD Per cui nulla, spero che il primo capitolo di
questo “esperimento” vi sia piaciuto, grazie per aver
letto fin qui e fatemi sapere che ne pensate. Alla prossima! Kiss
and Bye
Eustass_Sara
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