Galeotto fu il riso

di Harryet
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NdA: I personaggi non mi appartengono e la storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.


Roxy Le Blanc era al settimo cielo: gli affari le andavano a gonfie vele e, forse, avrebbe potuto fregiarsi della palma di migliore imprenditrice di Charleston quell'anno! Amava il suo lavoro e questo lo doveva soprattutto a quella rossa petulante di Betty che le aveva fatto scoprire i suoi limiti e le sue capacità.

Le specialità della casa facevano venire l'acquolina in bocca sia ai soldati che ai civili.


Quella mattina d'inizio estate, insieme al suo cuoco dalla stazza di buongustaio, semplice, ruspante e dal cuore grande, Roxy decide di mettere a punto un nuovo piatto con cui prendere per la gola i clienti.

Charleston era città di mare e di certo non mancavano i pesci pescati freschi di giornata!

Inoltre, qualche anno prima, la signora LeBlanc aveva lavorato giù al molo e sapeva riconoscere gamberi, aragoste, granchi, magnose e tanti altri crostacei da sfruttare per zuppe e fritture.

Il cuoco si mise all'opera di buona lena, pulendo i gamberetti e cercando di risolvere il dilemma se fosse meglio sperimentare un surimi in insalata con ceci e rucola o un piatto di linguine con il granchio che, a pensarci, gli brontolava lo stomaco.


La mattina era passata così, tra i profumi della cucina e il chiacchiericcio allegro di Roxy. Quando l'ora di pranzo era quasi scoccata, il cuoco aveva optato per un risotto con piselli e gamberetti: una bontà davvero unica che avrebbe saziato gli affamati clienti.

Una sfumata di ottimo vino bianco, mantecare e...Voilà: le persone ai tavoli si mangiavano già con gli occhi quella prelibatezza, senza disdegnare di dar mance alla padrona del locale e alle cameriere.

Quel giorno l'incasso era stato davvero ottimo!


Roxy camminava ad un metro da terra e quando le squillò il cellulare lo prese dalla borsa cinguettando felice.

"Pronto?"

"Tesoro, sono Denise!"

"Ciao dolce D! Sai, oggi ho guadagnato un sacco!"

"Lo so! Ma hai anche mandato qui al Mercer tutti i tuoi clienti!"

Rispose l'infermiera Sherwood, con un tono tra il rammaricato, il divertito e la stanchezza per quell'indigestione epidemica che si era trovata a dover gestire.

Adesso l'umore di Roxy era diametralmente opposto a quello di quella mattina, anzi lo aveva decisamente sotto i tacchi l'umore quando tornò al ristorante. Appena raccontò tutto al cuoco, l'uomo fu l'unico in grado di spiegare l'arcano.

"Colpa mia! Ho lasciato i gamberi sul lavello, senza metterli nel frigo! Con questo caldo si sono avariati!"

Ammise, con l'aria di cane bastonato anche lui.

"Vai per oggi! Chiuderò il locale e domani, con calma, cercheremo una soluzione!"

"E se offrissimo una squisita frittura di calamari per tutti?" Azzardò il cuoco.

"Pesce bandito dalle nostre cucine per un mese!"

Tuonò Roxy e si diresse, immediatamente, al Mercer Hospital.





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