Black and blue I crawl along
The wreckage of what now is gone
Back to you to fight another day
I'll go on and on and on and on
I pugni si scontrarono per un attimo, prima di dar il via ad un valzer di calci talmente rapidi da non poter essere visti a occhio nudo.
Non si amavano, ma nemmeno si odiavano. Era giusto dire che si tolleravano a vicenda. Frecciate continue erano il condimento dei loro incontri, miste a quel senso nauseabondo causato dalla presenza dell’altro, seppur quest’ultima fosse una sensazione provata solo da uno dei due.
Dov’era dunque il problema? Sarebbe bastato smetterla di vedersi, una soluzione semplice che entrambi sapevano avrebbe privato la loro esistenza di una spina nel fianco decisamente fastidiosa, eppure erano di nuovo lì, a incrociare gli sguardi prima e i pugni dopo.
I'm facing the demons I created with every last part of me
The pain will fade
And I'll go on and on and on and on
I'm facing the demons I created with every last part of me
The pain will fade
And I'll go on and on and on and on
Il riccio blu schivò il Chaos Spear dell’avversario prima di tornare all’attacco appallottolandosi su se stesso e costringendo il rivale a dare fondo a tutte le sue forze per riuscire a bloccarlo e scagliarlo lontano.
Probabilmente erano due stupidi, inconsapevoli di condividere quel pensiero. La presenza dell’altro non era concepita da nessuno dei due, ma ogni volta che giuravano a se stessi di recidere il filo questi si ricuciva, più resistente di prima.
E le loro strade si incrociavano nuovamente, in quel connubio di malsopportazione e bisogno morboso.
Ma tutti e due, malgrado non l’avrebbero ammesso neanche sotto tortura, impulsivamente volevano che l’altro finisse per incontrarlo.
E i pugni e i calci erano i loro messaggi, il modo in cui esprimevano quel loro desiderio ossessivo l’uno dell’altro.
I demoni del passato non contavano niente, finivano accantonati in un angolo remoto e mai considerati, le storie personali perdevano contorno, erano superflue. I trascorsi divenivano secondari.
Black and blue I crawl to you
Il riccio blu atterrò in piedi, lanciò uno sguardo al suo opponente; il riccio nero ricambiò con altrettanto ardore e determinazione. Un calore strano ma familiare cominciò a divampare nei loro petti. E poi partirono nuovamente all’attacco.
In quei momenti erano solo loro, Shadow e Sonic; Nero e Blu che entravano in collisione, mischiandosi e dando vita a qualcosa di straordinario.
Black and blue I crawl to you!
|