L'altro universo

di Amber56
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Era rimasto per ore a guardare attraverso quella specie di squarcio. Era rimasto lì a guardare la vita delle persone di quell'universo. Lì non c'era la guerra che l'aveva strappato dalla sua famiglia, non c'era la paura di non poter più rivedere i propri cari. Non c'era la paura di non durare un'altra ora. Era tutto perfetto. Un universo parallelo in cui aveva una vita felice, sposato con Pamela, la sua vicina di casa, quella che gli era sempre piaciuta. Nel suo di universo, invece, Pamela era morta. Era andata a trovare il padre che si trovava in una città vicina a Nyon. Molto vicino. Troppo vicino. Quando Nyon era stata bombardata, con lei erano cadute altre tre città: Sater, Sizd e Jyks. Pamela era morta per colpa di quelle dannate bombe. E lui era stato mandato a combattere una guerra persa, in cui sicuramente avrebbe perso la vita. Era già il quindicesimo conflitto mondiale sul pianeta Wibsa, e già il secondo a cui partecipava. -Quando hai intenzione di tornare nel tuo universo, Zane?-. L'uomo sussultò, spaesato. Avrebbe giurato di essere solo nella stanza. -Rispondi alla mia domanda, umano-. -I-io… Beh, io…-. -Quando hai intenzione di tornare nel tuo universo?-. Zane gettò un'ultima occhiata a quell'universo. -Ora-. Un lampo di luce, e tutto scomparve.




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