Secret

di AvrilIrwin_
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Secret

 

La maggior parte dei libri iniziano con una bella frase, hanno un bel finale e le ragazze nei romanzi d'amore si innamorano dei cattivi ragazzi, per poi trovare il lieto fine con essi.
Io mi sono innamorata proprio di uno che era il contrario di loro, lui non era il classico principe azzurro, nemmeno un cattivo ragazzo, ci amavamo però non abbiamo avuto il nostro finale felice.
Il mio flusso di pensieri viene interrotto da una piccola vocina che mi chiamava, svegliandomi dal leggero sonno in cui ero caduta.
"Mamma, si vede l'oceano da qui."
Dice felice mentre indica fuori dal finestrino dell'aereo, finalmente la rivedo dopo tanto, l'Australia la mia patria.
Me ne sono andata cinque anni fa, lasciando tutta la vita che avevo vissuto lì, mio fratello, le mie due migliori amiche che le consideravo come sorelle e la persona che ho amato.
Dopo una mezz'ora usciamo dall'aereoporto con le nostre valigie, diretti alla casa dove ho vissuto per tutta la mia infanzia, arrivandoci pochi minuti più tardi.
Sembra rimasta sempre la stessa, non so se le pareti sono sempre bianche o se mio fratello le ha tinte, ma è proprio come la ricordavo.
"Siamo arrivate mamma?"
"Si Jasey, siamo arrivate a casa."
Le dico sorridendole, intanto che lei inizia a correre in direzione della porta per poi suonare al campanello appena sono al suo fianco.
Un "Arrivo" viene urlato dall'interno e non posso fare a meno di sorridere, certe cose non cambieranno mai.
"Avriiiil!"
"Ashtoooooon"
Urliamo nello stesso momento abbracciandomi, mi è mancato tanto in questi cinque anni e devo ammettere che è cresciuto tantissimo.
"Pensavo che non saresti più tornata sorellina, mi sei mancata tanto."
Dice staccandosi dall'abbraccio, poi si abbasssa in direzione della piccola e le scompiglia i capelli.
"E questa graziosa bambina chi è?"
"Ashton, lei è Jasey Rae, mia figlia."
Proninciate queste parole lo vedo irrigidirsi, ci squadra entrambe e ci fa entare in casa senza dirci una parola.
"Tu sei il mio papà?"
Domanda la bambina a Ash, lui guarda me per poi fare cenno di negazione con la testa e sorriderle teneramente.
"Io sono tuo zio piccola, che ne dici di andare sull'altalena in giardino?"
Senza farselo ripetere due volte corre nella direzione indicata da lui, lasciandoci soli nel salotto.
"Noi due dovremmo parlare Avril, devi spiegarmi un paio di cose."
"Ci vorrà un po' di tempo Ashton."
"Ne abbiamo parecchio, preparo un caffé."

 

 

Angolo di Avril:

Salve gente, eccomi con la mia prima storia su EFP :)

Io sono Avril, dopo averla messa su wattpad, ho deciso di postare questa storia anche qui!

Spero vi piaccia, baci <3 <3



AvrilIrwin_





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