Long Live The King

di paoletta76
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Teardrop on the fire
Of a confession
Fearless on my breath
Robert
 
Avrebbe dovuto immaginarlo.
Avrebbe dovuto pensarci, chiedersi il perché di quell’appuntamento nel parco col banalissimo pretesto di parlare. Avrebbe dovuto non fidarsi, nonostante l’istinto gli dicesse che suo fratello non avrebbe mai potuto fargli del male.
 
Del resto, Liam era il suo fratellino. Non poteva odiarlo, non così.
 
Avrebbe dovuto pensare meglio, alle conseguenze delle proprie azioni. All’aspettare, prima di ferire qualcuno.
Eppure, la solitudine avrebbe dovuto renderti più saggio, Robert..
 
Dobbiamo parlare.
Detto con quello sguardo, l’argomento della discussione poteva essere uno soltanto: Kathryn.
 
Aveva raccolto il respiro, lentamente. Ed aveva annuito, confermando luogo ed ora.
Liam gli aveva voltato le spalle, scomparendo alla sua vista per tornare viso a viso soltanto adesso, coi piedi affondati nell’erba umida, a due passi dall’albero in cui Robert nascondeva il suo whisky.
Le mani tremavano appena, lo sguardo era fisso nel suo e trasudava rancore.
 
- Di cosa vorresti parlare? - si mantenne leggero ed indifferente. Suo fratello si limitava a spostare lo sguardo lontano. Ne seguiva la direzione, intercettando una figura femminile. Capelli biondi malamente raccolti sotto un cappellino da baseball, l’abbigliamento che meno poteva aspettarsi addosso a Kath.
Jeans e maglione. Non l’aveva mai vista, vestita così.
 
Aggrottò le sopracciglia, rivolgendosi al fratello e trovandolo ancora impassibile. Tornò alla donna, ai suoi passi in avvicinamento.
Il cuore gli salì alle tempie, quando sollevò le mani e fra le dita comparve una pistola.
 
LIAM!!
 
L’istinto fu quello d’avventarsi sul fratello, spingendolo a terra per metterlo al riparo.
- Tutto bene?
Quello annuì appena, lasciandogli vedere perle di sudore sulla sua fronte.
- Chi diav-?
 
Robert si alzò di scatto, pronto a fronteggiare l’aggressore.
Il primo proiettile lo sorprese come un fulmine in un cielo sereno.




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