Prologo
Voi vi siete mai chiesti il vero significato di "sogno"?
Di solito quando utilizziamo questa parola ci viene in mente un "obbiettivo impossibile", qualche desiderio o direttamente lo associamo all' attività mentale che svolgiamo durante il sonno.
Ma è proprio quest'ultima di cui vorrei parlarvi...
Fin da bambino ho sempre avuto questa fortuna particolare di sognare molto più frequentemente della norma, o meglio, di riuscire a ricordarli rispetto agli altri che li scordano incoscientemente al risveglio.
In realtà...
Per cercare di non dimenticarli ho iniziato a scriverli in un quaderno personale, affinando così la "tecnica del ricordo" che sembra aiutare un bel po'.
Adoro i sogni, soprattutto per il loro semplice fattore:
Emozioni + Desideri + Immaginazione = "New World"
Un mondo "parallelo" dove abbiamo accesso durante la notte, venendo scollegati dal nostro, dove l'immaginazione prevale sulla realtà.
Già...
La realtà.
La detesto con tutto me stesso.
Ma forse è grazie a quest'ultima che la mia storia ebbe inizio.
Una storia, dalla quale ero forse intrappolato psicologicamente in una finta realtà.
"Un ponte che ci collega"
Mi chiamo Federico e ho diciassette anni.
Forse grazie a mia sorella troverò la risposta che cerco...
Premessa dell'autore:
Salve lettori di Efp, come state? Spero bene =P
Volevo semplicemente scusarmi per questo prologo corto con poche informazioni, ma vi assicuro che dai prossimi piano a piano la storia prenderà forma e forse significato, cioè lo spero ahahahah.
Spero di non deludervi, e soprattutto di incuriosirvi nel leggerla ^^
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