Heavy nights in broken hearts

di AleDic
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Heavy nights

in broken hearts

 

 

 

 

{ 300 parole }




 

 

Prompt:
20. Il matrimonio è una catena così pesante che per portarla bisogna essere in due: e spesso in tre.
(Dumas figlio)


 

 

L’orologio nella camera da letto segna le 00:00 precise.
«Buon San Valentino, John.»
Non rispondi. Non guardi neanche verso di lei - lei non è nient’altro che un’ombra adesso, lo spettro delle colpe e delle bugie rimaste in sospeso e taciute. Lei è solo dentro di te ormai, quella parte che appariva così luminosa e calda da farti illudere che sì, avresti potuto riuscirci, essere l’uomo migliore che saresti mai potuto diventare.
(Alla luce, ogni cosa sembra meglio di quel che è).

Rosie dorme tranquilla tra le tue braccia, ignara di quello che accade intorno - che il buio di quella notte si è fatto all’improvviso più nero e pesante, quasi volesse inghiottirti e soffocarti.
«Non puoi continuare così.»
Lo so, vorresti dirle. So che devo andare avanti. So che devo prendere tutto quello che sento, tutto quello che è rimasto dentro di me e seppellirlo da qualche parte e imparare a conviverci. Ci sarebbero mille altre cose che vorresti dirle, troppe ed è troppo tardi adesso per qualsiasi cosa (mi dispiace). Lo so. Lo so che devo imparare che le uniche parole da dire d’ora in poi posso solo rivolgerle a una tomba.
Stringi le braccia intorno a tua figlia un po’ più forte e cerchi di respirare regolarmente - ti aggrappi a lei come se fosse l’unico appiglio in mezzo all’oceano e tu stessi andando sempre più a fondo - senza svegliarla. Rosie è tutto ciò che ti è rimasto. E tu sei l’unica cosa che è rimasta a lei.
«Sai bene che non è vero.»

Una lacrima scivola sulla tua guancia senza che tu riesca a fermarla, le parole incastrate in gola che vorrebbero urlare.
E invece, c’è solo silenzio.
Lo so, vorresti dirle. Ma il peso sul tuo cuore è troppo pesante anche solo per parlare.





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