Sospiri d'infinito
Sola
sotto l'immenso.
Non sento parola,
se non il vento:
sussurra sospiri d'eterno.
Già tace il titano d'argento,
ma ridono belle le stelle;
spruzzi di gioia nel cielo
confondono schizzi d'arancio
sui colli: lampioni lontani
ed un aeroplano
che rosso vaneggia, lampeggia.
Contrasto volgare
del futile umano operato,
che infimo non può eguagliare
il creato.
Qui, sotto l'immenso infinito
già piange il mio cuore,
ma insieme sorride,
di gioia, d'amore.
Dov'è la tristezza,
l'affanno, il rancore?
Svaniti
nel blu dell'immenso
trapunto di stelle.
Sola, con l'infinito.
Il buio, silenzio
infonde un sospiro d'eterno,
azzurro Universo
si espande.
E il cuore non può contenerlo!
Sotto la notte di stelle,
sognar di volare.
Danzare in un largo sorriso,
bandire i confini ed il peso,
lasciare che l'anima viaggi,
svuotata;
riempita
con attimi d'infinito.
Un battito è il solo rumore,
nel freddo ritrovo il calore
e corro affannata:
Poesia mi ha chiamata.
Angolo Autrice
Buongiorno a voi, cari poeti! Sono tornata con un altro tentativo di poesia, un po' sulla stessa linea degli altri miei versi intitolati "Sera d'ottobre". Non posso farci nulla, la notte è una situazione troppo ispirante per me, spero che sia stata di vostro gradimento.
Ditemi senza problemi che cosa ne pensiate, accetto qualunque critica, e se volete spiegazioni domandate pure! E con questo auguro a tutti un buon San Valentino! |