Juliet si sedette sul bordo di marmo della fontana e alzò il capo.

< Questo luogo mi sembra di conoscerlo > pensò. Strinse le labbra fino a farle sbiancare e piegò in avanti il capo, socchiudendo gli occhi.

Romeo la osservò. Alle spalle della ragazza c’era la figura di un angelo dalle fattezze femminili, che teneva tra le braccia esili un vaso da cui zampillavano degli archi d’acqua. Romeo scese lungo la scalinata del palazzo guardando la giovane, i suoi lunghi capelli rossi e lo sguardò smarrito.

< Quella ragazza è un angelo che si può solo amare… è assurdo sentire già di amarla >. Il suo battito cardiaco accelerò.

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