Revenge is a kind of
wild justice.
[Sir
Francis Bacon]
Il sangue ha
un sapore schifoso. Sente quel liquido viscoso e ferroso in bocca e lo
sputa
con disgusto, degna ciliegina sulla torta di quel periodo che definire
orrendo
è un eufemismo.
Era tutto troppo
bello per uno come te,
vecchio mio. Forse non meritavi di essere felice.
È il karma, si ripete. Ho pagato per tutte le vite che ho preso.
Da quella
maledetta sera quando in ospedale ha scoperto il destino al quale
sarebbe
andata incontro Helen, la sua vita non ha fatto che peggiorare:
è stato tutto
un susseguirsi di giorni tetri, nell'estenuante attesa della fine.
Pensavi di poter
gettare tutto alle
spalle e ripartire da zero, eh?
Che idiota.
Si gira
sulla
schiena e una scarica lo attraversa in tutto il corpo –dolore
o adrenalina?-, vorrebbe
storcere la bocca in una smorfia, ma
il labbro tumefatto non è d'accordo.
Si guarda intorno con la vista resa offuscata dalla botta che ha
ricevuto –alle
spalle, come solo i codardi sanno fare- e vede Daisy in fondo al
salone.
Daisy, povera creatura. Vittima innocente di un arrogante ragazzino
senza
palle.
Mi hanno portato via
anche lei, Helen. Anche lei se
n'è andata, insieme alla
speranza di una nuova vita, di un po' di conforto dopo tanto dolore.
Helen... la
sua amata, adorata Helen. La donna per la quale aveva abbandonato la
sua
vecchia vita e alla quale aveva promesso che mai, per nessuna ragione
vi
avrebbe rimesso piede.
Te l'avevo promesso,
Helen. Lo so. Ho
seppellito Baba Yaga nel profondo del mio essere e lì
sarebbe dovuto rimanere,
ma ci sono torti che non si possono semplicemente dimenticare o
lasciarsi alle
spalle. Con te ho provato la gioia di vivere come una persona normale,
ero
diventato una persona buona. Avevo rinnegato e dimenticato ogni male,
ma è
stato il male a cercarmi e trovarmi.
Al sangue si
aggiunge un saporaccio acido che si fa strada direttamente dallo
stomaco, e in
quel momento qualcos'altro si fa strada in lui: un pensiero soltanto.
La vendetta.
Un desiderio vivo e bruciante, qualcosa che si fa largo nelle sue carni
come il
fuoco in una sterpaia.
Gli
sembra di vedere Helen accanto a lui, mentre scuote la testa con
disapprovazione, e a malincuore la ignora.
Ho provato ad essere
una brava persona,
davvero, e ti sono grato per il tempo trascorso con te. Sono stato un
marito
devoto, ti ho amata così tanto. Sono stato una brava
persona, anche se per poco.
E le brave persone si meriterebbero delle belle cose in cambio ma la
maggior parte
delle volte ricevono solo merda. E allora, Helen, credo che a volte
questa
eccessiva bontà d'animo non ti porta a niente, solo a tanta
immeritata merda e
quindi basta. Basta essere buoni.
Josef mi ha
strappato dalle braccia anche
l'ultima cosa buona della mia vita, e pagherà per
ciò che ci ha fatto.
...sì
vendetta, tremenda vendetta
Di
quest'anima è solo desio...
Di
punirti già l'ora s'affretta,
Che
fatale per te suonerà.
Come
fulmin scagliato da Dio,
il
buffone colpirti saprà.
Rammenta
d'improvviso un'aria ascoltata a teatro tempo prima –Helen
amava l'Opera- e scoppia
a ridere, ignorando l'eco spettrale che gli giunge in risposta, nella
casa
vuota.
Nel profondo
del suo animo, sa già che cosa deve fare.
***
Lady
Aquaria's corner
Di solito scrivo in un fandom preciso che raramente lascio, ma
poiché questa
sera, dopo aver rivisto l'ennesima volta John
Wick in tv (in attesa del secondo capitolo prossimamente al
cinema) ho
avuto questa sorta di "illuminazione", ecco che è nata
questa one
shot, completamente narrata dal punto di vista di John dopo
l'aggressione di
Josef.
L'aria che
ho
menzionato a fine shot proviene dal secondo atto del Rigoletto di Verdi.
Se siete
giunti a leggere fin qui (grazie! :D), spero vi sia piaciuta.
Alla
prossima
e buonanotte!
Lady
Aquaria
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