ItaShino Aka
Autore: Rota23/meg89
Titolo: Cache, or blindness
Personaggi/Pairing: Shino Aburame, Itachi Uchiha, Akatsuki; ItachiShino
Genere: Introspettivo, Erotico, Nonsense
Rating: Arancione
Avvertimenti: yaoi, what if…?, one shot
Frase scelta/ personaggio scelto:
Shino Aburame; frase numero 23: La verità è sacra; e se
dici la verità troppo spesso, nessuno ti crederà.
(Gilbert Keith Chesterton)
Note dell'Autore: Titolo orrendo, ma lasciamo perdere u_u’’
Dunque,
questa ff è stata quello che si potrebbe definire
tranquillamente un parto. Perché? Perché l’ho
scritta in due giorni circa XD
Parto da una
what if…? ovvero, Kisame non v’è più (con
mia somma gioia) e un posto all’Akatsuki s’è
liberato. E se Shino tradisse la Foglia e si unisse al gruppo?
Doppiamente what if…?, la mia ff.
Spero di aver fatto comunque un lavoro decente, che uchi non me ne voglia per questo sclero assurdo u_u’’
Buona lettura ^O^ (forse…)
[Cache in inglese vorrebbe dire nascondiglio, nel caso qualcuno se lo chiedesse ^^]
CACHE, OR BLINDNESS
Kisame era morto, lo aveva seccato la Furia Verde della Foglia.
Sconfitto, andato, polvere nella polvere.
La sua spada non avrebbe più colpito, la sua furia animale non avrebbe più nuociuto.
E con la sua scomparsa, l’Akatsuki aveva libero un posto vagante. Cosa che non avrebbe potuto comunque tollerare a lungo.
-Chi sei, ragazzo?-
-Mi chiamo Shino Aburame…-
-Perché sei qui?-
-Ho tradito la Foglia…-
-Cosa vuoi?-
-Voglio vendicare i miei sogni traditi…-
Sogni infranti.
Come un cristallo che delicato si rompe in tanti pezzi al contatto rude col suolo duro.
Come vedere un’amica costretta in abiti a lei non consoni, dove
è legge non poter essere semplicemente quello che si è, o
uccidere i propri compagni svalutando la vita per un semplice ordine di
un estraneo superiore.
Ecco un altro animale, un miserabile bruco che osa mostrarti davanti ai tuoi occhi.
Lo guardi con sufficienza, mentre il tuo Capo soppesa la richiesta del
giovane uomo totalmente incappucciato, decidendo dopo qualche minuto di
silenzio che quello sarà il tuo nuovo compagno.
Colui che ti farà da spalla nelle missioni per
l’Organizzazione, colui che ti seguirà fedele e silenzioso
in ogni tuo passo.
Il Ninja degli Insetti.
Itachi, vedi subito come il tuo nuovo compagno mostri di sé
solamente uno sprazzo di pelle. E’ chiuso, riservato, non ama
sprecar parole inutili e insulse. E guarda non guardato il mondo
stagliarsi di fronte ai suoi occhiali scuri.
Lo riconosci, nemmeno il tuo Sharingan così potente può oltrepassare quella barriera tanto impenetrabile.
Tu che tutto puoi vedere non riesci a superare la semplice barriera del
silenzio. E ciò ti affascina e ti stordisce, ti rende pazzo
perché mai, mai hai sperimentato la sensazione
d’abbandono, la sensazione che porta l’uomo a vivere nella
meraviglia, nel suo stesso stupore.
Shino guarda in silenzio, avvolto da una nebbia che rende sfuocati i suoi contorni.
Preciso, diretto, spietato.
Shino muove sciami e sciami di piccole creature semplicemente con la
propria volontà imperscrutabile, inarrivabile. Un sol gesto, e
il corpo si scioglie in tante piccole unità, in molteplici facce
della stessa identità.
-Qual è la ragione di tale sentimento, Shino?-
-Mi è stata privata la libertà promessa…-
-Pensi forse che così la riconquisterai?-
-Ciò che desidero è solamente l’eliminazione totale e completa di ciò che esiste adesso…-
Sicuro di sé, quasi pazzo nella sua irremovibile fermezza.
Nascosto nel suo silenzio, risulta quasi inquietante l’assoluta convinzione che lo porta ad agire.
Non trova ostacoli sul suo cammino che possano fermarlo, non tentenna di fronte a qualche insicurezza passeggera.
Il Ninja degli Insetti si dimostra il tuo compagno ideale.
Provi una certa curiosità malata nell’immaginare, nel
voler sapere cosa quegli occhiali nascondono alla vista, cosa quei
cappotti pesanti e scuri celano alla tua consapevolezza.
Non può, non può esserci una variante ignota nella tua
equazione perfetta che regola il mondo intero. Non puoi traballare
nell’incertezza di un risultato imperfetto.
Ti avvicini alla sua persona come ad un oggetto curioso, la cui
comprensione non ammetti possa sfuggire alla tua mente calcolatrice.
Guarda Itachi, dalla sua pelle escono miriadi d’insetti, ogni
ferita rivela il mondo di un formicaio racchiuso nella pelle di un
uomo.
Ti stordisce, ti inorridisce una cosa simile. Non accetti l’idea
che ci sia più di una mente dentro un solo corpo, più di
una volontà ad animare i muscoli e a scuotere i nervi.
-Un formicaio funziona bene quando la Regina è ben forte e determinata nei suoi ordini…-
-Tu saresti la Regina, Shino?-
-Io sono la mente suprema che governa tutto, Itachi…-
Lo vedi muovere, ma non ne comprendi la ragione.
Lo senti parlare, ma non ne capisci la motivazione.
Il perché stesso della sua esistenza al tuo fianco ti sfugge tra
le dita, come una molle e scivolosa gelatina. Non lo sopporti, non lo
sopporti.
Il corpo, il corpo dell’Aburame è l’unica cosa di cui puoi essere sicuro.
L’hai toccato, lo hai palpato, tanto e spesso perché non
fosse ingannevole e sfuggevole come la mente nascosta nel silenzio
delle parole.
Hai sentito con la lingua il suo sapore, succhiato con le labbra fino a renderti satollo.
Le mani hanno ricercato più e più volte la certezza della
presenza, della fisica esistenza di un solo Shino, trovando la pelle
morbida, la carne fremente, il corpo accogliente. Caldo, sempre caldo.
Quei occhi che si celavano sempre alla tua vista non parevano
più un problema, quando l’intera coscienza si piegava alla
tua implicita volontà, quando le labbra di Shino ricercavano
spasmodicamente le tue, le rincorrevano vogliose, le desideravano per
morderle e gustarle. E quando tutto tremava per i tuoi tocchi, per le
tue carezze gentili, spariva quasi la voglia di scoprire di che colore
fosse il suo sguardo.
Tanto, n’avevi l’assoluto controllo.
Allora, come non capirti quando, mentre Shino con un sol gesto ti tradiva, la sorpresa si dipingeva sul tuo viso?
Come non riuscire a comprendere la consapevolezza improvvisa che ti
colse in quel momento, la rivelazione dell’ultimo secondo di vita?
-Hai mentito, Shino, hai mentito a tutti noi…-
-Nessuno mi aveva chiesto di dire la verità, la mia verità a riguardo…-
Mentre il corpo si affloscia sconfitto anche dal compagno che ritenevi
più fedele, nella mente si staglia l’immagine di un
sorriso sul viso dell’Entomologo che forse non tutto riusciva a
nascondere.
Sempre, sempre nascosto dentro il suo silenzio, per una volta si era rivelato a te.
Ma i tuoi occhi ciechi non hanno saputo vedere ciò che era assolutamente ovvio.
La mia verità non l’hai
voluta conoscere, Itachi. Ciò che si celava seriamente nel mio
cuore mai l’hai voluto ascoltare, mai l’hai voluto svelare.
Il silenzio era l’unica e assoluta verità per te. Ti sei
arreso ad un qualcosa di comodo e assuefacente, che non ferisse il tuo
orgoglio.
Guardami, Mukenin di Konoha. La
verità che celo sotto i miei occhiali scuri ti era sempre stata
vicina. Ti sarebbe bastato un semplice passo verso di me per coglierla
appieno.
Ma come me tu celi la tua verità nel silenzio, l’arte di non dire è una cosa che ci accomuna.
Guardami, guardami in tutta la mia persona, ora e in questo momento, Itachi Uchiha.
La sola e unica verità che ti resta è la Morte che io ti dono.
E il buio con cui io ti avvolgo.
Hola, signori miei ^O^
Ecco a voi un'altra delle mie assurde one shot, che come al solito ha partecipato a un contest.
Sta diventando un'abitudine, ormai XDDDD
Faccio i complimenti alle podiste, Sae chan, Darkrose, Iaia e Urdi ^^ e calorosi ringraziamenti alle due giudici ^^
Ecco a voi il giudizio ^O^
IV classificata
« Cache, or blindeness » di Rota23
(uchiha_girl)
*Livello ortografico + Lessico :
9 (10). Lessico ricercato, particolare attenzione all’utilizzo
dei verbi e all’assonanza di nomi ed aggettivi, peccato per
alcuni errori di distrazione o battitura che ti segnalerò
volentieri.
*Trama : 7 (9). Non male, mi
resta oscuro il motivo per cui Shino si unisca all’Akatsuki,
anche se lo si può intuire nel finale.
*Originalità : 5 (5). La ship è indubbiamente molto originale, fatto accentuato dalla buona trattazione.
*Caratterizzazione dei
personaggi : 4.5 (5). La trattazione di entrambi mi è parsa
interessante, soprattutto Itachi: lui, che è sempre stato il
primo a mentire, ad avere una «doppia vita», nel finale
viene svelato, un percorso ch’è il filo centrale della
Shot.
*Attinenza alla traccia : 1.5
(5). Non l’ho riscontrata, se non una lieve attinenza nel finale.
È un vero peccato, perché era veramente interessante e
c’erano tutti i prerequisiti per un maggiore legame fra storia e
citazione.
*Gradimento personale : 1 (1).
La coppia elaborata ed
originalissima è un punto a favore per te. Come ripeto (e come
mi piace ripetere) Itachi e Shino sono due nomi agli antipodi, ed al
contempo perfetti, nel loro essere identici ed opposti. Alcuni
occasionali errori facilmente eliminabili, noto un ottimo miglioramento
dal primo scritto tuo che ho letto, qualche mese fa. Molto, molto bene
^^.
(oKelio)
*Livello ortografico + Lessico : 9.5 (10).Praticamente perfetta, molto ben scritta.
*Trama : 8 (9). What if, ma
molto molto what if. Credo di essermi persa a un certo punto, e di non
aver ben capito. Apparte questo stato confusionale che mi ha provocato,
trama ben scritta.
*Originalità : 5 (5).
Itachi e Shino. Questi due nomi insieme non li vedo proprio, ma qui
sono stati ben descritti. Non avrei mai pensato a loro due come coppia,
davvero.
*Caratterizzazione dei personaggi : 5 (5). Shino è descritto perfettamente.
*Attinenza alla traccia : 5 (5). Direi perfetta.
*Gradimento personale : 0.5 (1).
Non pensare male, solo non
capisco questa coppia. Sono tutti e due molto simili, per quanto ne
sappia, anche se trovo che sia più caratterizzato Itachi che
Shino, e la sua follia mi gusta mucho. A parte questo davvero ben
scritta, molto brava.
TOTALE : 28 + 33 = 61.
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